Aborto: Corte respinge ricorso per riformare legge in Irlanda del Nord
irlanda_voto_aborto_afp_1618773584982
Dublino, 7 giu. (AdnKronos Salute) - La Corte Suprema britannica, la più alta corte del Regno Unito, ha respinto un ricorso presentato dalla Northern Ireland Human Rights Commission, che chiedeva di dichiarare illegittima la legge sull'aborto vigente in Irlanda del Nord.
Secondo la sentenza, che arriva poche settimane dopo che l'Irlanda ha votato per abrogare la legge costituzionale che proibisce l'interruzione di gravidanza, la richiesta è inammissibile a causa di un vizio tecnico-legale, non avendo i ricorrenti i requisiti necessari per presentare il caso. Tuttavia, la maggior parte dei giudici ha osservato che la legge vigente viola i diritti umani nella parte in cui vieta l'aborto anche nei casi di malformazioni gravi del feto e reati sessuali.
A differenza di altre nazioni del Regno Unito, l'Abortion Act del 1967 non è attuato nella cattolica Irlanda del Nord. Attualmente, le interruzioni di gravidanza sono consentite solo se è in pericolo la vita della donna o se vi è il rischio di danni permanenti e gravi alla sua salute mentale o fisica.