Priolo (Siracusa) – Approfittando della semi oscurità e del fatto che non vi fosse anima viva per le strade hanno bussato alla porta del laboratorio di pasticceria del bar di via Taranto a Priolo. Il proprietario ha aperto, credendo si trattasse di uno dei tanti clienti che a quell’ora chiedono un cornetto appena sfornato. Invece, non ha appena aperto l’uscio del laboratorio, si è visto minacciare con un coltello puntato dritto alla gola da un individuo che lo ha poi rapinato.

Il fatto è accaduto alle 3 del mattino di ieri in un bar a pochi passi dal commissariato di pubblica sicurezza. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo ha estratto un coltello dalla tasca manifestando sin da subito le proprie cattive intenzioni.

Fra i due è scaturita una colluttazione nella quale ha avuto la meglio il rapinatore, il quale, continuando a puntare la lama del coltello contro la gola del malcapitato, lo ha costretto a consegnargli quanto contenuto nel registratore di cassa.

Consumato il colpo, il malvivente è scappato su una vettura, parcheggiata a ridosso del bar, all’ingresso sud di Priolo, sulla quale si trovava il complice. Scattato subito l’allarme, sono stati i poliziotti a intervenire e ad avviare le indagini. Gli investigatori hanno acquisito le immagini tratte dalle telecamere della videosorveglianza, installate nella zona, riuscendo a individuare il numero di targa dell’auto sulla quale si sono allontanati subito dopo il colpo che ha fruttato ai banditi la somma di 400 euro.

Nel giro di mezza giornata i poliziotti sono riusciti a risalire al proprietario dell’automobile e con esso ai presunti responsabili della rapina. Gli investigatori adesso li sottoporranno ad interrogatorio per veficare il loro eventuale coinvolgimento nella rapina.

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