Il Cumo continua a mietere successi culturali e formativi
A Noto il congresso dell’Associazione italiana di psicologia con oltre 500 partecipanti
Formazione, indotto economico e anche culturale. La politica universitaria del Cumo continua a raggiungere risultati importanti e l’ultimo in ordine temporale è il congresso dell’Associazione Italiana di Psicologia attualmente in corso di svolgimento tra la sede di Palazzo Giavanti e il teatro Tina Di Lorenzo.
Oggi è l'ultima giornata, ma è già tempo di primi bilanci, con un’affluenza che ha superato le aspettative (più di 500 i partecipanti) e focus importanti su ricerca e studio dell’argomento.
«L’evento - spiega Rosario Pignatello, presidente del Cumo - ha avuto inizio il 22 settembre con un talk plenario tenuto dal prof. Michael Nitsche, direttore del dipartimento di Psicologia e Neuroscienze del Leibniz Research Center di Dortmund, il quale ha subito catturato l'attenzione dei partecipanti. Il congresso, sta vedendo la partecipazione di professori, ricercatori e studenti provenienti da diverse università italiane, a testimonianza dell'importanza e del prestigio dell’iniziativa».
Promosso dall'Associazione Italiana di Psicologia (AIP) Sezione Sperimentale e sostenuto con entusiasmo dal prof. Carmelo Porto, direttore del dipartimento Cospecs dell'Università degli Studi di Messina.
«Un ruolo chiave nell'organizzazione del congresso è stato svolto dal prof. Carmelo Vicario - prosegue ancora Pignatelli - ordinario di Psicologia Fisiologica, coordinatore del corso di laurea in Neuroscienze Cognitive e direttore dei laboratori di Neuroscienze Cognitive e Sociali al Cumo, il quale ha fortemente voluto che questa edizione si tenesse a Noto, riconoscendo nel Cumo un centro di eccellenza per la ricerca neuroscientifica».
La proposta è stata immediatamente accolta con favore dal Presidente del CUMO, il dottor Rosario Pignatello, il quale, insieme con gli altri componenti del cda, ha sottolineato l'importanza di ospitare eventi di tale rilevanza scientifica per il territorio. «Il Consorzio - conclude - ha sostenuto con forza l'evento, contribuendo a un’importante ricaduta sul territorio sia in termini di presenze che di visibilità. L'affluenza ha superato le aspettative, con un numero maggiore a 500 partecipanti che ha conferito ulteriore prestigio all'evento. Questa edizione del Congresso AIP si sta rivelando un'occasione unica di scambio e confronto tra esperti del settore». O. G.
a cura della DSE Pubblicità