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A Noto l'emozionante Gran Ballo delle Rose ideato dall’ associazione Ninphea "Cnds School"

La manifestazione organizzata nell'ambito della celebre Infiorata

Redazione La Sicilia

28 Maggio 2025, 16:17

noto


Eleganza, bellezza, arte, emozioni. Sono queste le note che hanno distinto e reso unica ed indimenticabile la prima edizione del Gran Ballo delle Rose organizzato dall’ associazione Ninphea "Cnds School", in occasione della celebre Infiorata di Noto ed ospitato in uno dei palazzi storici più affascinanti della città: Palazzo Landolina. Un vero e proprio spettacolo, nato a coronamento di un anno di corso di danze settecentesche e ottocentesche  a Noto, che ha  impegnato i danzatori, con la guida sapiente dell’insegnante Giovanna Tidona, nei loro caratteristici abiti d' epoca dal periodo barocco e regency al periodo  romantico-borghese: le dame in crinoline di vivaci colori primaverili, con preziosi accessori quali ombrellino, ventaglio, gioielli e acconciature adatte all' insieme, accompagnate da cavalieri in frac hanno passeggiato prima nel corso principale, tra turisti e fiori roseti e piante rare con lo sfondo dei splendidi palazzi barocchi, per ritrovarsi col pubblico nel cortile di palazzo Landolina nel pomeriggio dello scorso 17 maggio.

Un lavoro artistico curato nel minimo dettaglio da Giovanna Tidona che ha reso possibile la presentazione di coreografie originali tra valzer,  quadriglie marce e contraddanze dalle figurazioni geometriche particolari comunicando nell' insieme la gioia del danzare riproponendo un mondo raffinato, di gusto estetico e musicale alto. Già  dal suo prologo, con la gioiosa promenade lungo il corso della città barocca, capitanata dalla Presidente Tidona, che ha sfilato  insieme ai maestri Cnds di S Margherita del Belice Antonino Barbera e Rita La Sala e la maestra Cnds di Catania, Giusy Abbadessa, e cinquanta cavalieri e dame, indossando un’imponente parrucca barocca e un sontuoso abito, creati appositamente dai maestri Luigi e Dino La Corbeille, l’evento ha mostrato tutta la sua potenzialità espressiva dando ancora più risalto al fascino  città di Noto e che ha immerso cittadini e turisti  in un’atmosfera magica, senza tempo, unica.

La serata ha avuto una folta partecipazione turistica da ogni parte del mondo e letteralmente rapiti dalla magnificenza dei costumi, dalla voce emozionante e bellezza del soprano Martina Vitagliano e dalle suggestive danze storiche. I turisti hanno seguito le dame e i cavalieri prima nel cortile e poi a Palazzo Landolina allestito alla perfezione da Dino e Luigi La Corbelle, che lo hanno trasformato in un luogo da favola, grazie alle rose colorate e profumatissime che ne hanno esaltato l’atmosfera incantata e naturalmente elegante. Una bellezza unica, raffinata che ha caratterizzato l’evento intero, cui ha dato un tocco di classe ulteriore  la cucina d’eccellenza del catering Signorelli, dai profumi e dai profumi di nicchia di Essens, naturali e privi di sostanze chimiche che hanno ispirato la Presidente dell’Associazione Ninphea Giovanna Tidona, nella creazione dei carnet profumati alle Rose e gelsomino, del Gran Ballo.

A   completare l’esperienza, l’arte creativa delle torte di Michele, vere e proprie opere di gusto e bellezza. Un tripudio di pasta di zucchero, che ha saputo riproporre con maestria le maioliche del grande salone del ballo e le due sfingi all’ingresso del palazzo. Come ha commentato Giovanna Tidona presidente dell’ associazione Ninphea Cnds School “ la bellezza della location, impreziosita dall’atmosfera unica dell’Infiorata di Noto, ha reso tutto ancora più magico: tra danze, fiori , profumi e sapori e la preziosa collaborazione di tutti i professionisti e la destrezza dei danzatori , hanno reso possibile questo evento glamour. Tuttavia, la mission principale dell’associazione resta quella di valorizzare il territorio e riscoprire i valori, promuovere l’educazione alla bellezza e rendere fruibili le danze storiche in un contesto culturale di alto livello, dove il turismo trova la sua massima espressione”. Ancora l’instancabile presidente Tidona ha detto  “È la seconda volta che collaboriamo con la gestione e gli addetti ai lavori del palazzo, in una sintonia di vedute e di progettualità al fine di rendere speciali i nostri eventi ed in particolare,  la prima edizione del Gran Ballo delle Rose, nella cornice del palazzo Landolina, romanticamente rivissuto con fascino e raffinatezza di gesti”.