Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

SAN PIETROBURGO

L’Ibsen di Klata contro sciovinismo

Di Redazione |

SAN PIETROBURGO, 17 NOV – Quattro anni fa, mentre Orban istituiva la censura e chiedeva modifiche della Costituzione, il più grande regista ungherese, Zsambeki Gabor, allestì nel suo storico teatro Katona ”Il nemico del popolo” di Ibsen, cui fu impedito di girare e andare a Festival. Oggi Jan Klata porta a San Pietroburgo, dove si sta svolgendo il Premio Europa per il Teatro di cui lui è uno dei vincitori per le Nuove Realtà Teatrali, uno suo allestimento dello stesso testo nato in una Polonia che sta vivendo un processo di assolutismo reazionario. Non è un caso, ovviamente, e se i personaggi di Gabor alla fine si trovavano emblematicamente invischiati in una marea di fango che invadeva la scena, quelli di Klata, i famigliari del dottore, fatti oggetto di violenze, vengono spazzati via da un gran telo di plastica nero che ricopre tutto come si trattasse di rifiuti. La storia di Ibsen è quella del dottor Tomas Stockmann, che scopre che le acque delle terme curative di cui è responsabile sono gravemente inquinate.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA