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Mario Lavezzi: io, Mogol e Battisti

Di Salvo Pistoia |

Se c’è un’uomo che ha attraversato in lungo e largo le paludate acque della musica italiana, quest’uomo si chiama Mario Lavezzi. Giovanissimo, insieme a Bruno Longhi, poi trasformatosi in nobile commentatore calcistico, innalza il sipario su i Trappers, formazione dell’hinterland milanese, dove ha militato per qualche tempo Teo Teocoli.Da quel momento è un continuo fluttuare di esperienze collaborazioni, produzioni, talmente esposte dal definirlo “music maker”.

Probabilmente più che “music maker”, lo si potrebbe accostare al ruolo avuto da “Clive Davis”, sensibile nell’intuire potenzialita’ di giovani talenti e abile anche nel rilanciare qualche sopito artista di prima fila.Camaleonti, Flora Fauna&Cemento, Mogol, Lucio Battisti, Il Volo (la formazione progressive nata sulle ceneri della Formula 3), la Numero Uno, la scrittura per Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, Ornella Vanoni, Alexia, Anna Oxa, le siciliane Marian Trapassi e Deborah Iurato…

Esiste un termina appropriato al tuo ruolo…Tanti mi hanno definito “Music Maker””, un termine anglosassone che accetto con serenità, lo trovo adeguato a quanto realizzato in questi anni…

Gli inizi da giovanissimo….La scrittura per I Dik DIk con “Il primo giorno di primavera”, insieme a Mogol, era un presagio…

Molte formazioni hanno segnato la tua presenza nella loro vita…Oltre ad incidere con i Camaleonti, ho timbrato la nascita di Flora, Fauna&Cemento, avventura condivisa con Bruno Longhi, e del Volo, gruppo di progressive rock dove risaltava la perizia tecnica e creativa di Alberto Radius, Vince Tempera, Gianni Dall’Aglio, oltre a quella personale…

Lucio Battisti, Mogol , la Numero Uno…Il mio sostegno alle canzoni di Lucio è noto, stesso discorso per Mogol, la Numero Uno, non è stata soltanto un’operazione discografica, bensì un laboratorio, una vetrina che ha messo in esposizione Premiata Forneria Marconi, Adriano Pappalardo. Formula 3, l’esordio della Nannini e di Edoardo Bennato…

I dischi prodotti per la canzone italiana al femminile…Sono fiero di aver scritto, prodotto per Loredana (la Bertè, ndr), Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Alexia e due ragazze siciliane quali Marian Trapassi e Deborah Iurato…

La tua cartolina nel ricordare Oscar Avogrado, autore di spessore nella stesura di tante tue canzoni.Un’autore di livello eccelso…

Teo Teocoli e’ stato presente agli inizi, recentemente vi siete raccontati mediante uno spettacolo.Un piacevole divertimento diviso in 150 spettacoli, sparsi per ogni dove d’Italia…

Un bagaglio musicale ineccepibile, manca qualcosa nel bilancio…?

Assolutamente….ho l’affetto e la stima della gente.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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