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Asec Trade, quel legame forte tra risorsa idrica ed energia

Avviati specifici servizi di energy management per rendere più efficienti i suoi acquedotti

Redazione La Sicilia

24 Marzo 2025, 15:04

asec

Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, un’occasione per riflettere sull’importanza di questa risorsa fondamentale e sulle sfide legate alla sua gestione sostenibile. L’acqua è essenziale per la vita, per l’agricoltura, per l’industria e per la produzione di energia. Tuttavia, spesso si sottovaluta un aspetto cruciale: il consumo energetico necessario per la sua captazione, distribuzione e depurazione.
Gli acquedotti moderni sono sistemi complessi che richiedono una quantità significativa di energia per funzionare. Il processo inizia con la captazione dell’acqua da fonti naturali come fiumi, laghi o falde sotterranee. Questa fase può comportare l’uso di pompe ad alta potenza, soprattutto se l’acqua deve essere sollevata da profondità considerevoli.


Si stima che il settore idrico consumi tra il 2% e il 5% dell’energia mondiale, con un’impronta ancora maggiore nei paesi più industrializzati. Ridurre questi consumi è fondamentale non solo per abbassare i costi operativi, ma anche per limitare le emissioni di CO2 e contrastare i cambiamenti climatici.

L’acqua e l’energia sono due risorse strettamente interconnesse. Investire in tecnologie più efficienti e sostenibili non solo aiuta a ridurre i costi e le emissioni di gas serra, ma contribuisce anche a garantire l’accesso all’acqua per le future generazioni.


La Giornata Mondiale dell’Acqua ci ricorda che ogni azione conta: dalle scelte quotidiane dei cittadini agli investimenti nelle infrastrutture idriche. Ogni passo verso un uso più intelligente dell’acqua è anche un passo verso un pianeta più sostenibile.
In un periodo in cui tutti parlano di transizione energetica l’Asec Trade, società di vendita di gas naturale e di energia elettrica, controllata indirettamente dal Comune di Catania, ha messo a disposizione di alcuni acquedotti la propria energia e le semplificazioni di una bolletta trasparente oltre a specifici servizi di energy management per ottenere il risultato comune del contenimento dei costi energetici.
«L’energia idroelettrica continua a contribuire in modo significativo all’aumento della quota delle fonti rinnovabili nel mix energetico nazionale – spiega l’avv. Maria Pagano, presidente di Asec Trade - con una quota che varia annualmente in funzione delle condizioni climatiche e dello sviluppo di altre fonti rinnovabili. Nel primo semestre del 2024, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha superato quella da fonti fossili per la prima volta. Questo risultato è stato trainato principalmente dall’energia idroelettrica, che ha beneficiato di abbondanti precipitazioni nel Nord Italia, portando la produzione a 25,92 TWh nei primi sei mesi dell’anno».

Osservazioni condivise anche dai componenti del Consiglio di Amministrazione (l’ingegnere Giovanni Marletta e il dott. Paolo Ferrara) visto che, in un mercato in continua evoluzione, l’obiettivo dell’azienda etnea è di suggerire ai propri clienti, domestici, commerciali e industriali, di contenere i consumi, agendo sulle quantità con l’applicazione di consigli utili che possono fare la differenza.
«Acqua ed energia sono commodities che hanno molto in comune - sottolinea l’ing. Gaetano Pirrone, che dirige Asec Trade -. Sono innanzitutto risorse che occorrerebbe imparare ad utilizzare al meglio con utilizzi intelligenti ed il più possibile contenuti, riducendone gli sprechi. Inoltre sono servizi a rete caratterizzati dalle stesse regole e sono soggetti alla regolamentazione e al controllo del medesimo ente, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera)».
(nella foto da sinistra: Maria Pagano, Gaetano Pirrone, Giovanni Marletta e Paolo Ferrara)