Il Catania non è guarito: brutto pari col Bisceglie
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CATANIA BISCEGLIE 1 - 1
MARCATORI Al 44' p.t. Mbende. Al 45' s.t. Ebagua.
CATANIA (3-5-2) Furlan; Mbende, Biagianti, Silvestri; Calapai (dal 40' s.t. Biondi s.v.), Lodi (dal 34' s.t. Bucolo s.v.), Welbeck, Rizzo, Marchese (dal 40' s.t. Saporetti); Mazzarani (dal 16' s.t. Curiale ), Di Piazza (dal 34' s.t. Catania s.v.). (Martinez, Noce, Barisic, Rossetti, Distefano) All. Lucarelli.
BISCEGLIE (3-5-2) Casadei; Turi, Hristov, Piccinni; Mastrippolito (dal 1' s.t. Ferrante), Abonckelet, Zibert, Camporeale (dal 26' s.t. Ebagua), Tarantino (dal 16' s.t. Cardamone); Gatto (dal 18' s.t. Longo), Montero. (Borghetto, Murolo, Wilmots, Spedaliere, Cardamone, Dellino, Manicone). All. Pochesci.
ARBITRO Longo di Paola (Salama di Ostia, Fontemurato di Roma).
NOTE paganti 1.039 abbonati 5.685 incasso 7.800 euro, ammoniti Montero, angoli 6-2
"Senza dignità" gridano i tifosi al termine del match che il Catania avrebbe dovuto chiudere prima del gol di Ebagua (1-1 finale). I rossazzurri hanno avuto paura, fretta di tirare, si sono incartati, ma ci hanno messo l'anima. Una squadra rimaneggiata, all'ultimo istante anche Pinto ha rinunciato restando a Torre del Grifo per via di un'influenza improvvisa.
Il Catania tiene la padronanza dell'azione per tutto il primo tempo, ma i pugliesi, chiusi ermeticamente dietro non lasciano spazi. E quando Lodi (e un paio di volte Marchese) lo servono, non aggancia o spreca. Tenta Mbende dopo 11 minuti: traiettoria alta. Prima del riposo il Bisceglie tenta con Hristov, ma Furlan salva.
Il gol matura dopo il quarto angolo battuto dai rossazzurri. Traiettoria di Lodi, sul secondo palo stacca Mbende ed è una schiacciata in rete. Ed ecco i primi applausi dalla tribuna A dopo 45' di contestazioni dalla curva Nord.
Nella ripresa Rizzo, Mazzarani, Di Piazza sfiorano il bis, ma peccano di eccessiva precipitosità. Furlan si prodiga, poi il pari di Ebagua lanciato sottoporta.
Il pubblico aveva preannunciato vuoti vistosi e ha mantenuto la promessa. Curva Sud vuota, i ragazzi della Nord hanno lasciato il settore centrale posizionandosi nella parte superiore lanciando cori contro la società e in particolare contro l'ad Lo Monaco. Alla fine fischi per tutti e contestazione assoluta.