CATANIA Luci al Massimino: si gioca Catania-Trapani, derby di Serie C che avrebbe meritato ben altri palcoscenici. Alle 20,30 saranno di fronte due delle pretendenti al salto di categoria. Da una parte i padroni di casa che hanno cominciato in ritardo la stagione, bloccati da sentenze sui ripescaggi, che si sono rivelate un bluff doloroso per club e tifosi, ma anche per i giocatori, costretti ad allenarsi a vuoto, salvo adesso recuperare il tempo perduto da altri per allinearsi con gli avversari.

Dall’altro il Trapani che in estate aveva vissuto giorni difficili, rischiando un mezzo fallimento economico, poi scongiurato. Dopo la paura, ecco che la squadra è stata costruita con lucidità e mezzi importanti. Tanto è vero che ora gli uomini allenati da Vincenzo Italiano, capeggiano la classifica facendo leva sulle cinque vittorie e sul pareggio conquistati. Nessuna sconfitta, neanche per un Catania reduce da due successi iniziali e dal pareggio di Caserta.

Italiano ha tutta la rosa a disposizione, il tecnico rossazzurro Sottil rinuncerà allo squalificato Esposito, ma ha convocato Llama per la prima volta in questa stagione. L’argentino, che ha smaltito un malanno muscolare, partirà dalla panchina. Presenze record allo stadio: si prevede l’afflusso di almeno 12 mila persone. Si chiude (martedì 1) anche la campagna abbonamenti del club etneo che ha fin qui raccolto l’adesione di quasi 7 mila tifosi. Cifre da Serie Cadetta. Botteghini aperti per la prevendita e per gli abbonamenti: dalle 9 alle 14 a piazza Spedini (Stadio), dalle 15,30 alle 18,30 al Catania Point all’interno del centro sportivo di Torre del Grifo. Approfondimenti sul giornale in edicolaCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA