Il Catania torna piccolo piccolo: ko a Picerno e ora la classifica preoccupa
Nuovo stop della squadra di Lucarelli
Di male in peggio. Con uomini contati, pochi tiri nello specchio della porta, l'incapacità di recuperare dopo l'ennesimo gol beccato, il Catania cede il recupero al Picerno restando sospeso tra zona play out e zona play off. E in vista della gara interna con la Casertana, in programma domenica, Lucarelli deve fare i conti con la disponibilità numerica dei suoi, con la stanchezza, ma anche con una sterilità in avanti che contagia anche i nuovi arrivati, primo tra tutti un generoso ma inconcludente Costantino.
Venti minuti a sostenere una fase di non possesso ordinata, ma la partenza del Catania non è stata fulminea a parte la conclusione di Tello al 12'. Il Picerno, che ha confermato un'abilità di fraseggio, ha subito affondato i colpi per arrivare al vantaggio. Eccola sbloccata la gara al minuto 19: dalla destra l'apertura di Paglia, respinta da Monaco, è stata arpionata da Gallo che ha avuto tutto il tempo per mirare all'angolino basso alla destra di Albertoni senza che Tello, il più vicino, riuscisse a fungere da ostacolo. L'1-0 costringe i rossazzurri ad avanzare. O a tentare di farlo perchè quando Costantino arriva al centro dell'area e ha la possibilità di deviare in porta un cross da destra, spara alle stelle che neanche il Sei Nazioni di rugby.
E nella ripresa ancora Costantino fallisce a due passi dalla porta un'occasione (8') creata con estro ed efficacia da Chiricò. Un altro errore difficilmente perdonabile. Entra di Carmine per Quaini con Lucarelli che chiede maggiore efficacia in zona conclusione, visto che i tiri nello specchio sono rari o quasi inesistenti. E nel finale ecco un altro cambio di modulo con Di Carmine e Costantini più stetti, con Peralta che subentra a Chiricò per dare man forte. Ma invece il Catania delude sotto ogni punto di vista. In avanti in modo particolare visto che nel finale Di Carmine fallisce un colpo di testa in area su cross di Castellini che nel recupero sfiora il pari su punizione. Che disfatta per i rossazzurri. Solo la Coppa potrà raddrizzare la stagione.
PICERNO-CATANIA 1-0
PICERNO (4-2-3-1): Summa 6; Pagliai 6,5, Gilli 6, Allegretto 6 (dal 2' s.t. Biasiol 6), Guerra 6; De Ciancio 6, Gallo 6,5; Graziani 6 (dal 32' s.t. Albertini s.v.), Albadoro 6 (dal 18' s.t. Maiorino 6,5), E. Esposito 6 (dal 32' s.t. D'Agostino s.v.); Murano 5 (dal 1' s.t. Santarcangelo 6). A disp. Merelli, A. Esposito, Novella, Ciko, Ceccarelli, Pitarresi, Albertini, Cadili, Petito. All. Longo 6.
CATANIA (4-2-3-1): Albertoni 6; Bouah 6,5, Curado 6, Monaco 6, Castellini 6,5; Welbeck 6, Quaini 5,5 (dal 10' s.t. Di Carmine 5,5); Chiricò 5,5 (dal 26' s.t. Peralta 5), Tello 4,5 (dal 26' s.t. Kontek 5), Cicerelli 5 (dal 26' s.t. Chiarella 5,5); Costantino 4,5. A disp. Furlan, Fortunato, Rapisarda. All. Lucarelli 5,5.
Arbitro: Arena di Torre del Greco 6.
Reti: Gallo al 20' p.t.
NOTE Spettatori 2 mila con una larga rappresentanza rossazzura. Angoli 4-4. Ammoniti Tello, Cicerelli, Allegretto, D'Agostino. Recupero 1 e 5.