REGGINA-CATANIA 3-0

Reggina (4-3-1-2) Confente 6,5; Kirwan 6, Gasparetto 6,5, Conson 6,5, Seminara 6,5 (dal 34′ s.t. Solini s.v.); Marino 6,5 (dal 24′ s.t. Salandria 6), De Falco 6,5, Zibert 6,5 (dal 38′ s.t. Franchini s.v.); Bellomo 7 (dal 38′ s.t. Tulissi s.v.); Strambelli 7,5, Doumbia 7. (Vidovsek, Farroni, Sandomenico, Ciavattini, Pogliano, Tassi, Redolfi, Martiniello) All. Drago 7.

Catania (3-5-2) Pisseri 4,5; Aya 5, Silvestri 4, Marchese 5,5 (dal 21′ s.t. Llama); Calapai 5, Bucolo 5,5, Lodi 5 (dal 21′ s.t. Valeau 5), Rizzo 5, Baraye 4 (dal 5′ s.t. Sarno 5); Marotta 4 (dal 13′ s.t. Curiale 4), Di Piazza 5 (dal 21′ s.t. Carriero 5). (Bardini, Lovric, Angiulli, Liguori, Brodic, Esposito) All. Novellino 4.

Arbitro Zufferli di Udine 6 (Sartori di Padova, Lenarduzzi di Milano).

Reti Strambelli al 14′ p.t. Bellomo su rigore al 2′ s.t. Strambelli all’11’ s.t.

Note: paganti 6.131 (311 arrivati da Catania) abbonati, 2.904, incasso 52.883 euro. Angoli 3-3. Espulso Curiale al 44′ s.t. Ammoniti Baraye. De Falco, Rizzo, Silvestri. Recupero 0′ e 3′

REGGIO CALABRIA – Il terzo passo verso la gloria diventa disfatta. Perchè il Catania le becca nei momenti strategici del match, nel primo tempo e in avvio di ripresa, ma soprattutto non riesce a contrastare i fraseggi di una Reggina viva, altro che crisi amaranto. Bellomo detta i tempi, Strambelli segna su rigore e poi ancora Strambelli inventa un diagonale sul secondo palo da mille e una notte dopo che gli avversari s’erano incartati nel respingere una palla che vagava in area.

Tutti i calcoli della vigilia, i conti sulla rincorsa play off, le ipotesi da sogno nei confronti della Juve Stabia sono stati cancellati in una sola partita che vanifica le due precedenti grandi vittorie.

Sblocca Strambelli che va a rimorchio al centro dell’area, con la fase difensiva etnea troppo bassa. Nella ripresa il rigore di Bellomo per un fallo di Silvestri su Doumbia. Il tris poco dopo grazie ancora a Strambelli che disegna un traiettoria angolata sul palo più lontano dopo che il Catania aveva regalato la palla all’avversario, incapace di liberare l’area. Poi il Catania continua la sua partita alla deriva, aggiungendo al danno altre storture, come il rosso diretto a Curiale per uno schiaffo rifilato sulla nuca a Strambelli. Proprio un disastro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA