Catania-Giugliano, è corsa al biglietto: Massimino verso il tutto esaurito per il primo turno dei play off
Curve già piene, resta qualche tagliando per le tribune: fischio d'inizio domenica alle 20
La cifra definitiva sfiora quota 20 mila. A Catania i sold out allo stadio sono diventati una tradizione, soprattutto quando la squadra rossazzurra arriva a disputare i play off. Non fa eccezione una settimana che scorre via veloce, così come il "conta scatti" del Massimino durante la prevendita per la sfida di domenica.
Ieri alle 16 la curva Nord era già piena, in serata alle 20 la Sud ha colmato i pochi posti che restavano. Altro sold out. La disponibilità in tribuna A, Vip, e nella B resta davvero molto bassa.
Il fulcro del sostegno - le due curve in questo caso - s'è già schierato al proprio posto dopo una stagione regolare caratterizzata da tonfi clamorosi ma anche da cinque vittorie esterne di fila, le più recenti. E in queste ore si susseguono, come tradizione, i confronti per preparare le coreografie da mettere in atto al momento del fischio d’inizio.
La squadra è passata dalle crisi che sembravano far precipitare il Catania lontano dagli spareggi e più vicina ai play out alle risalite graduali ma importanti. Sì, importanti come il quinto posto dal quale la squadra di Toscano riparte per andare avanti fino al secondo turno e si spera anche fino alla fase nazionale.
La prevendita, dunque: i network nazionali guardano a Catania e al Catania sbarrando gli occhi: 20 mila spettatori per una partita di Serie C? Fosse la prima volta… Catania-Avellino del 6 aprile ha registrato 18.684 tra abbonati e paganti occasionali. Un sol out sfiorato, roba di poche centinaia di presenze come differenza. In avvio di campionato Catania-Picerno ne ha accolti 17.827.
Cambio di passo
Gli spareggi dopo una stagione altalenante possono permettere a una squadra che aveva poco credito (ma adesso diventa la mina vacante della seconda parte dell'annata agonistica) di arrivare non certo a corto di fiato, ma più lanciata di tante avversarie che hanno perso la possibilità di arrivare in B direttamente o che hanno toppato soprattutto nella parte finale.
Ecco perchè oggi il Catania è considerata una squadra fastidiosa, possibilmente da evitare. Ha anche cambiato modo di costruire l’azione che parte dalle retrovie. Ha dei giocatori che possono cambiare passo: pensiamo a Raimo e Anastasio sulle fasce, a Jimenez, Lunetta e anche Stoppa sulla trequarti a ridosso di Inglese al quale sono bastate due gare da titolare (e uno spezzone iniziale) dopo l’assenza di sei sfide, per tornare risolutivo a Potenza.
I dati emersi ieri sera alle 21 certificavano la vendita di 6.800 biglietti per la sfida col Giugliano. Oggi scadrà il tempo per la prelazione riservata agli abbonati, in parallelo continuerà la vendita libera dei tagliandi. C’è un po’ di malcontento per il prezzo dei tagliandi. Ognuno la pensi come vuole, ma alla fine lo stadio sarà stracolmo perchè nessuno rinuncia a sostenere i colori rossazzurri nella fase clou della stagione.
E a proposito la Metropolitana resterà aperta fino alle 23,30 - domenica - per evitare ingorghi nei dintorni dello stadio prima del match e un deflusso più snello. Vale proprio al pena scegliere questa soluzione anche se una delle scale mobili della stazione Cibali è fuori uso da mesi. Sarebbe opportuno provvedere e alla svelta soprattutto per facilitare anziani e diversamente abili.