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Catania, che festa al Massimino in campo e sugli spalti: 6 gol al Foggia ma la società torna sul mercato

Partita a una porta con Cicerelli sugli scudi. In tribuna il solito tifo da Serie A dei 18 mila tifosi rossazzurri

Giovanni Finocchiaro

24 Agosto 2025, 23:11

catania_gol

Una festa per la città di Catania. Ross Pelligra ha sintetizzato così il battesimo stagionale al Massimino della sua squadra dopo il 6-0 al Foggia. Si augurava un avvio così roboante, il presidente siculo australiano, cosciente – per la verità – delle difficoltà di un avversario che non ha potuto indossare nemmeno la maglia ufficiale. Sarà pronta a settembre. Più che la maglia servono rinforzi e l’immissione di una somma che possa far quadrare i conti al momento delle scadenze economiche.

Partita a una porta, in sostanza. Con Cicerelli che si è subito presentato al pubblico con un gol dal dischetto e con mille spunti interessanti tra accelerazioni, assist per i compagni e l’angolo battuto per il 3-0 di Ierardi. Sulle fasce Casasola e Donnarumma, fortemente voluti dal club su indicazione del tecnico Toscano, hanno già mostrato del potenziale interessante in fase di possesso e non solo. Casasola ha servito l’assist per il 2-0 di  Donnarumma.

Il Catania da oggi torna sul mercato; anche se Caturano ha segnato a Potenza, cercherà di portarlo all’ombra dell’Etna. Ma ieri ha anche segnato il primo gol stagionale Forte che si è procurato un rigore approvato anche dal FVS, il Var della Serie C. Il quinto gol è ancora di un debuttante in  maglia rossazzurra, quel D’Ausilio che su azione personale ha confermato la sua capacità di puntare la porta portando in dote imprevedibilità. E siccome mr assist non si è voluto smentire all’esordio, dalla sua sforbiciata (respinta dal portiere) nasce il 6-0 di Lunetta schierato da falso centravanti nella ripresa.

Festa sugli spalti per 18 mila che hanno sostenuto la squadra con un ritmo e un calore dal Serie A. Tifoso speciale il presidente del Senato, La Russa. Sabato a Cava il Catania non si dovrà cullare eliminando i pensieri emersi in una sera che è diventata l’inizio ideale per tutti.

Il tabellino

CATANIA-FOGGIA 6-0

MARCATORI Cicerelli su rigore al 7’, Donnarumma al 21’, Ierardi al 32’, Forte su rigore al 40’ p.t.; D’Ausilio dal 25’, Lunetta al 35’ s.t.

CATANIA (3-4-2-1) Dini 6; Ierardi 6,5 (dal 1’ s.t. Pieraccini 6), Di Gennaro 6,5, Celli 6,5; Casasola 7, Corbari 6,5, Aloi 6,5, Donnarumma 7 (dal 34’ s.t. Raimo sv.); Jimenez 6,5 (dal 22’ s.t. D’Ausilio 7), Cicerelli 7,5 (dal 26’ s.t. Stoppa 6); Forte 7 (dal 22’ s.t. Lunetta 6,5).

(Bethers, Bottaro, Allegretto, Ortoli, Giardina). All. Toscano 7.

FOGGIA (4-3-3) Borbei 5; Buttaro 5,5 (dal 22’ s.t. Bignami 6), Staver 5, Felicioni 5,5 (dal 37’ s.t. Castaldi s.v.), Panico 5,5; Garofalo 5,5, Agnelli 6 (dal 1’ s.t. Pazienza 5.5), Castorri 5,5; Winkelmann 6, Bevilacqua 5,5, Orlando 5,5.

(Magro, De Simone, Basso, Ciccone, Pellegrino, La Porta). All. Limone 5,5.

ARBITRO Mirabella di Napoli 6,5.

NOTE paganti 5.300, abbonati 11.500, incasso nc. Ammoniti Staver, Pazienza, Castorri, Castaldo. Angoli 7-2.