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Compagno dall’Eccellenza all’Europa League: «Io straniero del Tre Fiori in campo nelle Far Oer»

Di Andrea Cataldo |

In un sol balzo dall’Eccellenza all’Europa League… Il palermitano classe 1994 Daniele Compagno è il protagonista di questa bella storia che va raccontata.

Il calciatore siciliano, di ruolo centrocampista, fino allo scorso anno militava in Eccellenza, poi, pochi giorni fa gli si è prospettata la classica occasione da non rifiutare, e l’ha colta al volo. D’altronde se si ha il sogno di giocare al calcio bisogna provare a mettersi in gioco contro i migliori e provare a convincere tutti di essere uno “special”. Così per Daniele è arrivata la chiamata di un club di San Marino, che proprio in questi giorni è stato impegnato nelle gare di qualificazione all’Europa League 2019/2020.

«Sono arrivato al Tre Fiori club blasonato del campionato di calcio di San Marino intorno a metà giugno – racconta Daniele – sono stato contattato dal dg del club Giacomo Benedettini e dal dirigente Aster Casali componente del direttivo del club di San Marino. Mi hanno proposto un mese di prova con la possibilità di essere confermato e allora mi sto giocando al massimo le mie chances».

– Chi si è adoperato per questo contratto di un mese al Tre Fiori?

«Un grazie particolare va al mio procuratore Emilio Scotto e ad Angelo Rea, loro hanno permesso tutto questo. Il mercato è fatto di contatti, telefonate, agganci, occasioni e serve una chiave per varcare certe porte».

– Prima di San Marino, lei che tipo di carriera aveva disputato?

«Sono arrivato a San Marino dopo una lunga permanenza nei campionati dilettantistici siciliani in particolare l’Eccellenza, torneo che conosco bene per averci giocato con le maglie del Giarre e Mazara. Per molti anni ho partecipato al massimo campionato siciliano, giocando sia nel girone A che nel girone B. Poi devo ammettere che ero un po’ stanco di girare sempre gli stessi posti così ho deciso di concedermi questa esperienza fuori dalla mia terra e di intraprendere questa avventura con il Tre Fiori una delle società più blasonate e vincenti di San Marino».

– Quali sono gli accordi?

«Al momento ho un contratto di solo un mese con la società, ma è chiaro che sta a me mettermi in luce in questo poco tempo che mi è concesso per strappare un prolungamento. In squadra c’è già mio fratello Andrea che nel campionato appena concluso si è laureato capocannoniere. Inoltre ho trovato un tecnico speciale come Matteo Cecchetti, ritengo che persone del genere difficilmente si possano trovare nel mondo del calcio».

– Lei è arrivato al Tre Fiori proprio in tempo per disputare le gare di qualificazione all’Europa League…

«Abbiamo giocato a Tórshavn, capitale delle Isole Far Oer, la gara d’andata del primo turno preliminare di Europa League contro il Klaksvik, la partita poteva andare meglio considerato che abbiamo perso 5-1. La loro miglior preparazione atletica ha fatto la differenza, d’altronde i nostri rivali si trovano nel bel mezzo del campionato, sono in testa e diversi loro giocatori fanno parte della Nazionale. Il campionato nelle Far Oer comincia a marzo e termina a settembre, si gioca in questi mesi per sfruttare i mesi di luce, proprio perché negli altri mesi c’è la totale oscurità».

– Nonostante il risultato, vuole raccontarci l’esperienza alle Far Oer?

«E’ stata un’esperienza meravigliosa, in una terra incontaminata, con dei paesaggi fiabeschi. La temperatura era di 12 gradi e poi come ho accennato in questo periodo alle Far Oer fa luce tutto il giorno. Non le nego che con quella luminosità, ho fatto fatica a dormire la notte. Anche raggiungere Tórshavn è stato complicato. Prima della partita abbiamo affrontato due ore di pullman e attraversato diverse isole prima di arrivare a destinazione, ma il paesaggio è paradisiaco e ne è valsa la pena».

– Avete poi disputato il ritorno a San Marino…

«Volevamo ribaltare il risultato dell’andata e non ci siamo riusciti, ma la nostra è stata una prestazione incoraggiante».

– A breve dovrete ridiscutere il suo contratto.

«Mi auguro di restare, ho trovato quello che stavo cercando».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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