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Siracusa, Turati può sorridere riecco Sapola e Gudelevicius

In vista del match di sabato con l’Altamura rientrano i lituani dopo gli impegni con la Nazionale

Manuel Bisceglie

20 Novembre 2025, 06:45

Siracusa, Turati può sorridere riecco Sapola e Gudelevicius

I lituiani Sapola e Gudelevicius

Riecco Gudelevicius e Sapola. Marco Turati ritrova i suoi lituani reduci dagli impegni con l’Under 21 lituana. Pedine in più nello scacchiere tattico di una squadra che adesso comincia a girare e - per dirla con le parole del suo direttore sportivo Antonello Laneri - «avere una precisa identità».

Il Siracusa torna dunque a respirare e in vista del match casalingo di sabato pomeriggio contro il Team Altamura gli aretusei avranno nuovo slancio e appunto qualche pedina in più.

PIU’ SOLUZIONI. Sapola dietro e Gudelevicius in mezzo al campo rappresenteranno due soluzioni tattiche in più per il tecnico che però, almeno adesso, può giostrare a proprio piacimento i giocatori a seconda di chi gli garantirà più affidamento. Difficile in questa fase fare a meno del fosforo di capitan Candiano ad esempio, o dei polmoni di Limonelli e Ba, quest’ultimo chiamato proprio in causa per sostituire “Gude” e protagonista di una gara sontuosa condita anche da un gol.

LA CLASSIFICA SORRIDE. Dopo due vittorie consecutive il Siracusa ha lasciato per la prima volta in stagione l’ultimo posto in classifica: un piccolo ma significativo spartiacque che ha ridato fiducia all’ambiente. La mini-serie positiva ha permesso agli azzurri di superare Picerno e Foggia e di guardare con maggior ottimismo alle avversarie immediatamente davanti, riducendo distanze e restituendo concretezza a un progetto di risalita che, finora, aveva faticato a decollare. Non è però tempo di facili entusiasmi: lo staff e i giocatori mantengono atteggiamento di umiltà e determinazione, consci che la strada è ancora lunga e che ogni passo va consolidato con lavoro e concentrazione.

INFERMERIA. Sul fronte infortuni i rientri di Di Paolo, Puzone, Iob e Alma slittano ancora di qualche settimana: nulla di drammatico, ma ritardi che costringono Turati a dosare energie e scelte. L’allenatore sta sfruttando al meglio la rosa disponibile, alternando schemi e interpreti per costruire una squadra più solida e compatta, capace di soffrire quando serve e di pungere in contropiede. Le prestazioni recenti mostrano una crescita nell’organizzazione tattica e un maggiore equilibrio fra reparti, elementi che possono fare la differenza nei prossimi impegni.

TABELLE DI MARCIA? NO GRAZIE. Sabato al De Simone arriverà l’Altamura, avversario da non sottovalutare: sarà il terz’ultimo impegno casalingo prima della sosta. Perché al giro di boa gli aretusei avranno ancora la possibilità di sfruttare maggiormente il fattore casalingo contro Altamura e Foggia e provare poi a giocarsi a viso aperto il derby col Trapani all’ultima di andata il 21 dicembre. In mezzo, trasferte non impossibili contro l’imprevedibile Atalanta Under 23 e la Cavese. Nessuna tabella di marcia, per carità. E’ ancora prematuro.