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La Fiorentina non c'è più, il Sassuolo vince 3 a 1 e per la Viola è buio pesto

Il gol di Mandragora su rigore aveva illuso, poi gli emiliani hanno rimontato e dominato. E domenica al Franchi c'è il Verona

Fabio Russello

06 Dicembre 2025, 17:06

La Fiorentina non c'è più, il Sassuolo vince 3 a 1 e per la Viola è buio pesto

Sempre più buio il momento della Fiorentina di Vanoli. A Reggio Emilia i viola incassano la nona sconfitta stagionale, piegati 3-1 dal Sassuolo dopo essere passati in vantaggio su rigore trasformato da Mandragora.

La formazione di Grosso cambia marcia e ribalta il risultato con le firme di Volpato, Muharemovic e Koné.

In classifica i neroverdi salgono a 20 punti, in ottava posizione, superando momentaneamente Lazio e Udinese; la Viola resta fanalino di coda a quota 6.

Avvio aggressivo degli ospiti e vantaggio al 9': Mandragora realizza dal dischetto dopo un fallo di Muric su Parisi.

La risposta emiliana è immediata e al 14' arriva l'1-1: Volpato, servito da Muharemovic, riceve sulla trequarti destra, si accentra fino al limite e calcia di sinistro; la deviazione di Ranieri sorprende un non impeccabile De Gea.

Da quel momento il Sassuolo prende in mano la gara, mentre i toscani provano a colpire in transizione. Poche le occasioni fino al recupero, quando al 46' Muharemovic, lasciato colpevolmente libero in area, insacca su corner di Laurienté per il 2-1.

Nella ripresa la squadra di Vanoli accusa il colpo e fatica a rimettersi in carreggiata. Al 57' ancora Volpato protagonista: salta Parisi, ma l'arbitro ravvisa un fallo e, nonostante il sinistro sotto la traversa, la rete non viene convalidata.

Al 60' occasione per Cheddira: la deviazione indirizza il pallone sul palo esterno. Il Sassuolo insiste e al 65' chiude i conti: Volpato conduce la ripartenza e lancia in profondità Koné, che entra in area e, con freddezza, batte De Gea con un tiro che tocca il palo e finisce in rete per il 3-1.

Nel finale la Fiorentina prova una reazione d'orgoglio, ma senza idee né precisione, senza mai impegnare davvero il portiere neroverde.

Per i gigliati sarà cruciale il confronto diretto di domenica prossima al Franchi contro il Verona, snodo fondamentale nella corsa alla salvezza.