AUTOMOBILISMO
Lando Norris si laurea campione del mondo di Formula 1, ad Abu Dhabi vince Verstappen ma non basta per il titolo
La classifica finale del Mondiale vede primo Norris che con 423 punti conquista il suo primo titolo iridato, poi Verstappen con 421 e Piastri con 410
Lando Norris su McLaren è il campione del mondo 2025 di Formula 1. Al britannico è bastato il terzo posto nel Gran Premio di Abu Dhabi — vinto da Max Verstappen — per assicurarsi il primo titolo della carriera. Sul podio di Yas Marina anche l’altra “papaya” di Oscar Piastri, secondo al traguardo. La classifica finale recita: Norris 423 punti, Verstappen 421, Piastri 410.
Il “brutto anatroccolo” è così diventato cigno. Norris entra di diritto nella storia del motorsport, iscrivendo per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro iridato. Talento limpido sin dagli esordi nel circus, il pilota della McLaren completa la sua consacrazione professionale con un titolo meritato e sofferto.
Le prime parole
«Campione del mondo? Oddio, non pensavo che avrei pianto, ma l’ho fatto. E’ stato un percorso molto lungo. Voglio ringraziare tutti i membri della McLaren e i miei genitori. Loro sono quelli che mi hanno sostenuto fin dall’inizio». Queste le parole di Lando Norris, nuovo campione del mondo della F1. «Sono il 35esimo uomo che vince il mondiale? E’ una sensazione fantastica, voglio congratularmi con Oscar e Max, è stato un onore e un piacere correre contro di loro, ho imparato tanto, è stata dura e lunga ma ce l’abbiamo fatta. E’ stata una gara molto dura oggi, abbiamo visto che può succedere sempre qualcosa, ho spinto e lottato fino alla fine. Non mi hanno reso la vita semplice quest’anno», ha aggiunto Norris.
Il cammino verso il trionfo di Norris in effetti non è stato lineare. A metà stagione, complice l’“apparente strapotere” del compagno di squadra Oscar Piastri, il britannico ha attraversato una fase complicata. La pressione, soprattutto quando il confronto interno rischia di essere impietoso, può logorare: per reagire servono nervi saldi e lucidità, qualità che Norris ha ritrovato pur tra alti e bassi, mentre l’australiano veniva già indicato da molti come nuovo fenomeno generazionale.
Il numero 4 si è rivelato più freddo e concreto nel momento decisivo, riuscendo anche a contenere il poderoso ritorno di uno straordinario Max Verstappen, impeccabile oggi ad Abu Dhabi ma non abbastanza per ribaltare i giochi.
Il bilancio stagionale di Norris parla di 7 vittorie, 15 podi e 7 pole position. L’anno era iniziato nel migliore dei modi con il successo nella gara inaugurale di Melbourne, dove aveva inflitto un colpo pesante proprio a Piastri (nono). Poi l’inversione di tendenza, spinta dall’australiano capace di centrare quattro vittorie nelle cinque prove successive e prendersi la leadership del campionato.

Lando Norris
È in quel frangente che è cominciato il “calvario” di Norris: un digiuno di successi durato sei Gran Premi, interrotto soltanto il 25 maggio a Montecarlo. Un passaggio cruciale, che rischiava di retrocedere l’inglese nelle gerarchie del box “papaya” a favore dell’astro nascente Piastri. Intanto la McLaren centrava il secondo titolo costruttori consecutivo, con Verstappen ridotto per oltre metà stagione al ruolo di spettatore interessato.
La riscossa è maturata in estate, con gli acuti in Austria, Ungheria e soprattutto nella gara di casa a Silverstone. Poi nuovi scossoni: diciottesimo posto a Zandvoort e settimo a Baku che hanno messo a repentaglio le ambizioni iridate.
Nonostante le difficoltà e la clamorosa rimonta di Verstappen — sempre a podio nelle ultime nove gare, cinque delle quali vinte — Norris ha lavorato in silenzio, capitalizzando le incertezze di Piastri fino al sorpasso in vetta dopo il successo in Messico. Il bis in Brasile e il secondo posto a Las Vegas sembravano aver blindato il titolo, ma la squalifica nella “città del peccato” ha riaperto tutto, trasformando il finale in una lotta a tre serratissima, con i primi tre racchiusi in 24 punti.
Dopo il Qatar, con un’altra vittoria di Verstappen, l’olandese era risalito a -12 da Norris, con Piastri a -18 dal compagno. Ad Abu Dhabi, infine, la consacrazione: terzo al traguardo dietro a Verstappen e Piastri, Lando Norris si è laureato per la prima volta campione del mondo di Formula 1, coronando una stagione di tenacia, gestione mentale e classe pura.