SERIE A
Il Cagliari torna a vincere: Gaetano punisce la Roma in dieci e frena la corsa giallorossa verso la vetta
Solitamente spietati con le squadre di bassa classifica, i giallorossi stavolta non sono praticamente mai riusciti a entrare in partita
Il Cagliari torna al successo dopo oltre due mesi e mezzo: l’ultima vittoria, a settembre contro il Lecce, arrivò ancora in piena estate.
La formazione di Pisacane frena la corsa della Roma verso la vetta: Gasperini confidava di riprendersi, almeno per qualche ora, il primo posto. Invece no: giallorossi in dieci per quasi tutta la ripresa a causa dell’espulsione di Celik, poi il gol decisivo di Gaetano, entrato dalla panchina, firma l’1-0. Per i capitolini è la seconda sconfitta consecutiva.
Solitamente spietati con le squadre di bassa classifica, stavolta non sono praticamente mai riusciti a entrare in partita. Dybala inizialmente in panchina; chi era in campo non ha dato la sensazione di poter imporre gioco e risultato.
Di fronte, un Cagliari già con l’acqua alla gola per la marcia delle dirette concorrenti e con la vittoria quasi dimenticata: dai giallorossi di Lecce ai giallorossi della Roma, la classifica ora respira un po’ di più, pur restando una battaglia fino in fondo.
Avvio più coraggioso e incisivo dei rossoblù: incursione di Obert a sinistra e, subito dopo, chance per Borrelli; la difesa romanista si salva due volte in extremis. È la fotografia del primo tempo: la Roma fatica a prendere ritmo e davanti è evanescente. Baldanzi agisce da falso nove, ma sulle corsie Soulè e Pellegrini non sfondano. Kone prova a trascinare i suoi, senza che la palla però scorra come dovrebbe, e i sardi ripartono con continuità. Manca però la cattiveria per punire una Roma che non decolla.
L’occasione più limpida arriva al 27’: Palestra, casualmente in posizione da centravanti, serve un bel pallone a Esposito; risposta attenta, ma non complicatissima, di Svilar sul tiro dell’ex Empoli. I giallorossi si affacciano con qualche cross, lontano però da ciò che vorrebbe Gasperini.
All’intervallo, portieri quasi inoperosi: del resto, i gol segnati fin qui da giallorossi e rossoblù sono pochi.
La ripresa svolta su un episodio: percussione solitaria e di forza di Folorunsho, steso da Celik. L’arbitro assegna il rigore, poi il VAR corregge: punizione dal limite ed espulsione per fallo da ultimo uomo. In superiorità numerica, Svilar compie un miracolo su Obert, anche lui, di fatto, trasformato in prima punta.
È il segnale per la rivoluzione di Gasperini: dentro Dybala, Ferguson ed El Aynaoui al posto di tre big come Cristante, Pellegrini e Soulè. Scelte anche tattiche, ma forse il tecnico non è soddisfatto della prova dei titolari.
Al 22’ Folorunsho ha un’altra grande occasione, che il Cagliari non capitalizza: il colpo del ko continua a mancare. Il gol arriva però a otto minuti dal 90’: angolo di Esposito sul secondo palo. “E Gaetano, anziché rimettere in mezzo per fare sponda, cosa fa?” Stoppa e, da posizione defilata e ravvicinata, scaglia un rasoterra che si infila tra le gambe dei difensori giallorossi schierati quasi sulla linea. È la rete che decide la partita.
La Roma, in dieci, non sembra nemmeno avere la forza per reagire. Finale rovente, con momenti di nervosismo, ma il risultato non cambia.