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Trapani Shark, un’altra impresa in Champions
Il quintetto granata sbanca il parquet di Tenerife con una gara di grande qualità e si candida per il passaggio del turno. Strepitosa la prova di JD Notae autore di 24 punti
LA LAGUNA TENERIFE 80
TRAPANI SHARK 83
La Laguna Tenerife: Fernandez 16, Van Beck 0, Fitipaldo 12, Scrubb 4, Sastre 0, Bordon 0, Shermandini 13, Abromaitis 10, Giedraitis 9, Alderete 0, Guerra 4, Doornekamp 12. All. Vidurreta
Trapani Shark: Cappelletti 5, Eboua 11, Notae 24, Ford 14, Arcidiacono 3, Rossato 0, Pugliatti 2, Petrucelli 0, Sanogo 12, Patti 0, Hurt 12. Allenatore: Alex Latini
Arbitri: Salins (Let), Anaya (Pan), Marques (Por).
Parziali: 20-22, 19-24, 17-21.
Alla Santiago Martin Arena ennesima impresa di Trapani Shark che batte Tenerife nella quarta giornata di Champions League, riscattando così la sconfitta patita all'andata a Trapani. Una gara che dal punto di vista psicologico poteva avere molte insidie. La squadra ha però reagito, e sul campo ha vinto meritatamente sia pure priva di Allen (non era nella lista dei giocatori), e con un Petrucelli inutilizzabile.
I granata ottengono così la terza vittoria in questo torneo in un inizio settimana alquanto complicato per le note vicende che stanno interessando l'ambiente, anche nelle ore precedenti il match, e si candidano per il passaggio del turno.
La cronaca: Alex Latini all'esordio in panchina in Europa fa partire in quintetto base Eboua, Cappelletti, Ford, Rossato, Hurt. Primo quarto sostanziale equilibrio in campo. I trapanesi chiudono avanti con JD Notae in evidenza con bombe da tre. Nel secondo quarto gli Sharks determinati e precisi al tiro allungano a +12 e mantengono distante Tenerife per tutta la frazione che la squadra granata chiude sul 39-46.
Nel terzo quarto apre per Trapani Ford da due; per gli spagnoli Doornekamp con tiri da tre li riporta sotto sul -3. Trapani risponde subito ed Eboua da tre riallunga per i granata. Si gioca con una preminenza siciliana e gli spagnoli che inseguono. A due minuti dalla fine le squadre sono divise da soli 7 punti, Sanogo per gli Sharks è protagonista con due rapide soluzioni da due punti e in pochi secondi Trapani è di nuovo a +9. Tenerife s'innervosisce e si becca un tecnico, Trapani va in lunetta, fa 3 su 3 e si porta sul +11 chiudendo 56-67.
Nel quarto tempino Abromaitis da tre apre per Tenerife, Trapani Shark difende e contrattacca. Si gioca sul filo di pochi canestri fino ai secondi finali. Notae, ancora lui, da due manda Trapani sul +5 a venti secondi dalla fine. Sulla sirena Fitipaldo per Tenerife realizza ma non basta. Vincono gli Shark 80-83.