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L'evento
Domani ad Acireale il convegno "Lo sport come catalizzatore per lo sviluppo sostenibile"
Nella sala convegni dell'Aias, moderatore il dott. Riccardo Castro, verranno accesi i riflettori sul valore dello sport come strumento di inclusione, crescita sociale e sostenibilità
Sport e inclusione al centro di un convegno in programma domani nella sala convegni dell’Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici) di via Lazzaretto, 65 ad Acireale, che organizza l’evento in collaborazione con il Cip (Comitato Paralimpico Italiano) Sicilia e CuriAmo Italia.
“Il convegno che avrà come titolo “Lo Sport come Catalizzatore per lo Sviluppo Sostenibile” – spiega il dott. Riccardo Castro, già garante per i disabili del Comune di Acireale - sarà un incontro dedicato al valore dello sport come strumento di inclusione, crescita sociale e sostenibilità. Un dialogo con atleti paralimpici, professionisti della medicina sportiva e rappresentanti del mondo associativo che farà accendere i riflettori su tematiche importanti".
Il dott. Riccardo Castro
All’incontro moderato dal dott. Riccardo Castro prenderanno parte due campioni paralimpici della scherma come Emanuele Lambertini, campione di fioretto e spada ed Edoardo Giordano campione nella spada e nella sciabola; il dott. Gianvito Rapisarda, specialista di Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico e medico responsabile del settore paralimpico della Federscherma e Lucia Bella, presidente Associazione CuriAmo Italia.
LA STORIA.
L’Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici), è nata a Roma nel 1954 per iniziativa di un gruppo di genitori con figli affetti da Paralisi Cerebrale Infantile. In una condizione storica di assoluta carenza di strutture adeguate, di opportunità e di percorsi riabilitativi all’interno del Sistema Sanitario Italiano, l’Aias ha favorito la creazione di Centri di Riabilitazione in ogni Regione Italiana, per promuovere l’Integrazione Sociale e la Riabilitazione Neuropsicomotoria delle persone con disabilità. Le iniziative promosse hanno permesso di sviluppare sui territori, nel corso degli anni, una utile e proficua attività, privilegiando criteri di alta specializzazione nelle più avanzate tecniche terapeutiche neuro-psico-riabilitative, di qualità delle prestazioni erogate, di formazione professionale e aggiornamento continuo per gli operatori dei Centri di Riabilitazione.
L’AIAS ACIREALE.
L’Aias di Acireale è stata inaugurata nel 1967, tra le prime in Sicilia. Possiamo considerare quegli anni come gli albori dell’attività associativa che, progressivamente, ha profuso ogni impegno operativo, tecnico, scientifico e istituzionale per migliorare le condizioni di vita dei propri utenti e delle loro famiglie. A questi seguirono anni di intenso lavoro per l’affermazione dei diritti delle persone con disabilità neuropsicomotoria, di migliori condizioni esistenziali e socio-occupazionali, di impegno costante per la piena autonomia e per la conquista di opportunità sociali per l’integrazione e per l’attivazione di moderni ed efficienti servizi terapeutico-riabilitativi nell’hinterland pedemontano jonico-etneo.