La fiamma olimpica arriva a Palermo: Inzaghi e Cairoli tra i tedofori per Milano Cortina 2026

La fiamma olimpica dei giochi invernali Milano Cortina 2026 è arrivata a Palermo dopo le 18, con più di un’ora di ritardo rispetto al previsto, dando il via al suo viaggio nel capoluogo siciliano dallo stadio Renzo Barbera. A Palermo la fiaccola percorrerà le arterie principali della città, toccando anche i mercati storici di Ballarò e della Vucciria e arrivando, infine, in piazza Ruggero Settimo, di fronte al teatro Politeama, dove è stato anche allestito il Coca-Coca Village e dove intorno alle 20:30 verrà acceso il braciere olimpico.

Tra i tedofori d'eccezione che hanno portato la fiamma spiccano diverse personalità legate allo sport e al territorio. Filippo Inzaghi, ex campione del Mondo 2006 e attuale allenatore del club rosanero, ha raccolto la fiamma olimpica in via Roma. «Per uno sportivo fare il tedoforo è il massimo», ha detto. «Portare la torcia a Palermo, dove mi auguro di regalare tante soddisfazioni calcistiche, è qualcosa di speciale. Ricorderò per tutta la vita i duecento metri che percorrerò con la torcia in mano». Hanno partecipato anche l’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Tilman J. Frititta (originario di Cefalù), il mezzofondista Rachid Berradi e la campionessa di windsurf Sofia Giunchiglia. L'ultimo tedoforo del percorso palermitano è stato Tony Cairoli, nove volte campione del Mondo di motocross. Da siciliano, ha commentato: «Portare la fiamma olimpica non è una cosa che capita tutti i giorni, perché non sempre passa per l’Italia. Portarla a Palermo, da siciliano, è un’emozione fantastica».