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Boxe: l'aretusea Gaia Caldarella, a soli 15 anni, d'argento agli Europei Under 17

In Germania la formidabile boxeur, allenata dallo zio Corrado Dugo ex campione italiano, s'è fermata solo in finale con un verdetto discusso contro l'ucraina Moroz e ha conquistato il terzo podio continentale consecutivo a livello giovanile

Lorenzo Magri

17 Dicembre 2025, 18:08

Boxe: l'aretusea Gaia  Caldarella, a soli 15 anni,  d'argento agli Europei Under 17

L'aretusea Gaia Caldarella (Dugo Boxe Avola) d'argento agli Europei Under 17

Grande Italia agli Europei Under 17 di pugilato che si sono conclusi all'Olympic e Paralympic Training Center di Kienbaum in Germania. La spedizione azzurra ha chiuso con un bottino finale di 5 podi (2 ori, 2 argenti e 1 bronzo) e uno porta la firma dell'aretusea Gaia Caldarella (Dugo Boxe Avola), argento nella finale dei 66 kg. Un vero primato per questa straordinaria ragazza di 15 anni, allieva alla Dugo Boxe Avola dello zio Corrado Dugo, ex campione nazionale di pugilato, visto che con l'argento vinto in Germania è salita per il terzo anno consecutivo sul podio continentale giovanile, dopo l'argento del 2023 e il titolo europeo del 2024.

Gaia Caldarella (Dugo Boxe Avola) con lo zio-allenatore Corrado Dugo, con al collo l'argento agli Europei U. 17

"Gaia è titolare in Nazionale nella sua categoria dal 2023 - ci dice il maestro Corrado Dugo - è ha sempre fatto bene. Ha soli 15 anni e pratica con me la boxe dall'età di 8 anni, l'ho cresciuta sapientemente fin da piccola e i frutti si continuano a vedere. La cosa positiva di questa medaglia d'argento è che arriva al suo primo anno nella categoria Under 17 e quella negativa che in finale poteva battere facilmente l'ucraina Moroz se mi ascoltava con il peso come ha sempre fatto. Alla fine di un match pari, 28-28 ha vinto l'ucraina e non ci sono scuse e accuse, quello che rimane che non è da tutte centrare delle finali europee per tre anni consecutivi".

Gaia Caldarella (Dugo Boxe Avola) agli Europei Under 17 in Germania

In Germania Gaia Caldarella all'esordio ha battuto la ceca Vavruskova col punteggio di 5 a 0 e in semifinale si è assicurata una medaglia sicura battendo l'atleta di casa, la temibile tedesca Waschenko con un netto 5 a 0. In finale ha dato ancora il meglio ma l'ha spuntata l'ucraina Moroz con un verdetto discusso.

Le altre medaglie azzurre in Germania portano la firma di Kesia Reale (54 kg) e Daniele Gabi (57 kg) con al collo l'oro; argento per Rachele Perna (60 kg) e bronzo per Denise Marcellino (70 kg).

La palermitana Giorgia La Rosa (Sicula Boxe Team)

Il catanese Gabriele Cuffari (Cavallaro Boxing Team)

In Germania oltre a Gaia Caldarella in azzurro altri 4 talenti siciliani con la palermitana Giorgia La Rosa (Sicula Boxe team) capace all'esordio nei 50 kg di battere con un netto 5 a 0 la ceca Novakova per poi fermarsi nei quarti contro la tedesca Muller vincitrice di misura sul 3 a 2. Al maschile, nella squadra con l'allenatore federale siracusano Massimiliano Alota, nello staff tecnico azzurro, si sono difesi bene ma non sono riusciti ad andare avanti il palermitano Brian Lo Piccolo (Cannata Boxe), fuori negli ottavi dei 50 kg contro il greco Zikos (5-0); il catanese Gabriele Cuffari (Cavallaro Boxing Team), battuto nei 16 dei 52 kg dall'azero Abasli (5-0) e il palermitano Andrea Fileccia (Cannata Boxe), battuto negli ottavi dei 66 kg, dall'israeliano Prohnevski (5-0).

Il palermitano Andrea Fileccia (Cannata Boxe) e il maestro Salvo Cannata