serie A
Conceicao e Openda affondano la Roma e la Juve resta attaccata al treno Champions
I bianconeri di Spalletti soffrono solo nel finale di match quando i giallorossi si sono spinti in avanti alla ricerca del pari
La Juventus piega la Roma allo Stadium e accorcia sul quarto posto: 2-1 il finale nel big match della sedicesima giornata di Serie A, con i bianconeri ora a un punto dai giallorossi (29 contro 30).
A decidere l’incontro le reti di Conceição nel primo tempo e di Openda nella ripresa; Baldanzi firma il gol romanista al 76’.
Avvio convulso: al 7’ Cristante rischia l’autogol con un retropassaggio troppo potente, ma Svilar rimedia con prontezza. Un minuto più tardi Locatelli impegna il portiere giallorosso, ancora decisivo. All’11’ Dybala innesca Koné e riceve il pallone di ritorno: il sinistro dell’argentino viene neutralizzato da Di Gregorio. Al 15’ Openda intercetta un lancio di Locatelli, ma Ziolkowski libera in scivolata. La Juventus alza i giri: al 22’ Openda aggancia un servizio di Thuram, Svilar esce e Rensch completa il disimpegno; al 23’ Yildiz verticalizza per Openda, appoggio a Thuram che calcia alto. Dopo la mezz’ora Pellegrini devia di testa su corner senza inquadrare lo specchio, quindi, in ripartenza, Thuram conclude debolmente e Svilar blocca senza affanni. Al 38’ Dybala trova il varco ma la difesa bianconera mura la conclusione. Al 42’ Yildiz si presenta davanti alla porta, il suo destro è deviato di testa da un difensore e finisce in angolo. Al 44’ arriva il vantaggio juventino: Cambiaso serve Conceição, che sblocca dopo due affondi in rapida successione. Due i minuti di recupero.
Nella ripresa i padroni di casa ripartono forte: al 52’ scambio Yildiz-Openda, mancino del turco fuori misura. Al 54’ Cambiaso prova al volo dal limite, Svilar si allunga e salva. La Roma si rivede al 67’ con un colpo di testa di Mancini sopra la traversa. Tre minuti più tardi il raddoppio bianconero: Svilar respinge il colpo di testa di McKennie e Openda, appostato, insacca la sua prima rete in Serie A. I giallorossi accorciano al 76’: Ferguson calcia da sinistra, Di Gregorio devia sulla destra e Baldanzi è il più lesto a ribadire in rete. Lo stesso Baldanzi ci riprova dalla distanza dopo un lungo fraseggio, ma alza troppo la mira. All’80’ Yildiz, servito in contropiede da Locatelli, sfiora il tris scheggiando il palo. Cinque i minuti di recupero: al 92’ Di Gregorio respinge un destro dalla distanza di Wesley dalla corsia mancina; al 94’ il portiere bianconero è ancora provvidenziale su Ferguson, blindando il 2-1.