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Serie B

Palermo-Padova, quanti bei ricordi: l’ultima volta si festeggiò la Serie B

Il 12 giugno 2022 il successo sui veneti nella finale play off valse il ritorno nella cadetteria. Segnò su calcio di rigore Brunori che a gennaio potrebbe lasciare i rosanero (destinazione Samp?)

Manuel Mannino

24 Dicembre 2025, 07:00

11:46

L'attaccante rosanero Brunori (foto Alessandra Lo Monaco)

Ancora tre giorni e per il Palermo di Filippo Inzaghi sarà nuovamente tempo di tornare in campo. Sabato alle 17.15 i rosanero ospiteranno allo stadio “Renzo Barbera” il Padova per la 18ª giornata del campionato di Serie B, nonché ultima partita del 2025. I siciliani tornano a giocare all’ex Favorita dopo il pari amaro di Avellino, che ha allungato a cinque la striscia di risultati utili consecutivi, ma allo stesso tempo ha fatto perdere terreno rispetto alle posizioni della classifica che valgono la promozione diretta. Il Frosinone guarda tutti dall’alto con 37 punti, mentre il Monza è secondo con 34 lunghezze, rispettivamente +7 e +4 sulla formazione guidata da “SuperPippo” che occupa il quinto posto.

Impossibile ormai per il Palermo chiudere l’anno solare tra i primi due posti della classifica: l’obiettivo prima della sosta invernale diventa quindi tenere il passo di chi sta davanti, con la speranza di riuscire a guadagnare qualche punto. A tal proposito, in favore dei rosanero potrebbe giocare il calendario, che per la diciottesima giornata vedrà il Modena ospitare il Monza nell’anticipo di venerdì, il Catanzaro ricevere il Cesena, il Frosinone andare ad Empoli e il Venezia giocare in casa contro la Virtus Entella. Tutte partite, ad eccezione di quella dei lagunari, che vedranno scontrarsi tra loro squadre che occupano dalla prima all’ottava posizione della classifica.

La squadra di Inzaghi avrà anche il vantaggio di scendere in campo conoscendo già i risultati di tutte le dirette concorrenti. Un vantaggio che dovrà riuscire a sfruttare facendo risultato contro il neo promosso Padova, il cui ritorno allo stadio “Renzo Barbera” evoca ricordi felici per la piazza rosanero. L’ultima volta che i biancoscudati sono venuti a giocare in Sicilia risale al 12 giugno 2022, quando all’ex Favorita c’era in palio la promozione in Serie B conquistata dal Palermo in finale play off contro il Padova grazie a un gol realizzato su calcio di rigore da Brunori. E il caso vuole che proprio quella di sabato potrebbe essere l’ultima volta dell’italo-brasiliano con la maglia rosanero. Le voci su un suo addio nella sessione invernale di calciomercato sono sempre più assordanti e il fatto che nelle ultime 5 giornate sia rimasto sempre in panchina, ad eccezione dei 7’ finali contro la Carrarese, ne sono praticamente una conferma. Il n. 9 rosanero, che in questa stagione ha segnato solo un gol, dopo un avvio di campionato in cui è stato utilizzato sulla trequarti alle spalle del capocannoniere della B Pohjanpalo (11 reti), è via via uscito dai radar di Inzaghi, che con i fatti ha dimostrato di preferire soluzioni tattiche che non prevedono il suo impiego.

La nuova destinazione di Brunori si conoscerà soltanto all’apertura del calciomercato di riparazione (su di lui è forte l’interesse della Sampdoria), l’unica certezza è che la sua avventura in maglia rosanero sia arrivata al capolinea dopo quattro anni e mezzo.

Tornando al campo, il Palermo si appresta ad affrontare la partita contro il Padova con un organico che rischia di essere messo a dura prova. Per Inzaghi ed il suo staff è infatti una corsa contro il tempo per recuperare Pierozzi e Bereszynski. Il primo, che in stagione ha segnato quattro reti e fornito tre assist, è alle prese con un affaticamento muscolare rimediato nell’ultimo match casalingo contro la Sampdoria, mentre il secondo ha dato forfait a ridosso della partita di Avellino. Dalle loro condizioni dipende quella che sarebbe una vera e propria emergenza in difesa. Viste le contemporanee assenze per squalifica di Bani e Diakité, il rischio è di ritrovarsi con tre soli difensori di ruolo: Peda, Ceccaroni e Veroli.