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Ricci rompe il silenzio a Natale: «Il Siracusa andrà avanti in Lega Pro»
Il messaggio ai tifosi del presidente del Siracusa che rassicura sulla solidità economica del club: confermato l’impegno già condiviso con il presidente della Lega Pro Matteo Marani e con il sindaco di Siracusa Francesco Italia
Dopo settimane di silenzio e in un momento segnato da interrogativi e timori tra i tifosi, il presidente del Siracusa Calcio, Alessandro Ricci, ha scelto la mattina di Natale per intervenire pubblicamente e provare a rassicurare l’ambiente sulla solidità economica e sul futuro della società azzurra.
Un messaggio lungo, dal forte valore emotivo, nel quale Ricci ha ripercorso le tappe più significative e difficili della recente storia del club, richiamando il senso di unità come elemento centrale per superare anche l’attuale fase di incertezza. «Nella vita quando si cade si deve avere la forza di rialzarsi. Lo abbiamo sempre fatto. Insieme», ha scritto il presidente, aprendo il suo intervento con un chiaro riferimento alle difficoltà affrontate e superate nel passato.
Ricci ha ricordato in particolare due momenti chiave: il 13 novembre 2022, da cui prese avvio il percorso culminato il 18 giugno 2023 con la vittoria dei playoff e la conquista della Serie D davanti a 7.000 spettatori al “De Simone”, e il 7 aprile 2024, data simbolo di una nuova ripartenza che ha portato il Siracusa alla storica promozione in Serie C, festeggiata il 4 maggio 2025 con 10.000 tifosi in Ortigia.
Nel passaggio più atteso, il presidente ha affrontato direttamente il tema del futuro societario e della permanenza tra i professionisti. Ricci ha dichiarato di aver informato il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, e il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, assicurando il massimo impegno personale per garantire la continuità del progetto sportivo: «Metterò in campo tutte le forze necessarie affinché il Siracusa Calcio continui il proprio percorso in Lega Pro quest’anno e negli anni a venire».
Un messaggio che punta a ricompattare l’ambiente e a restituire fiducia a una tifoseria definita più volte parte integrante dei successi del club. «Insieme abbiamo pianto, insieme abbiamo gioito», ha scritto Ricci, guardando anche ai prossimi appuntamenti simbolici con la «benedizione di Santa Lucia».
La chiusura è affidata a un augurio natalizio che suona come un invito alla calma e alla fiducia: «Che questo Natale possa riportare quella serenità smarrita e soprattutto la rinnovata consapevolezza nei nostri mezzi».