calcio a cinque: serie a
Meta Catania, il ko di fine anno costa il primo posto in classifica
La L84 Torino parte forte e vola sul 5-0, i rossazzurri reagiscono e sfiorano la grande rimonta (Musumeci sbaglia un rigore) prima di capitolare nel finale
Dopo sei vittorie consecutive arriva uno stop: la Covei Meta Catania Bricocity cede in casa 8-4 contro i piemontesi di L84 che chiudono l’anno da capolista a 29 punti. Il rammarico è soprattutto per aver gettato via il primo tempo finito 5-2 per gli ospiti anche se poi gli uomini di coach Juanra sono andati a un passo dal pareggiare la gara con il calcio di rigore di capitan Musumeci respinto dal portiere avversario. Da quel momento è cambiato definitivamente il match a favore di L84 che ha vinto con merito.
«Due partite diverse nella stessa gara: obiettivamente non ricordo una primo tempo del genere in tutti questi anni alla Meta ma prima o poi nella mia carriera doveva succedere. È una gara che fa crescere ancor di più - spiega capitan Carmelo Musumeci - Poi c’è stata un’altra partita nel secondo tempo, abbiamo dimostrato di essere la Meta prima del calcio di rigore. Se lo avessi segnato avremmo parlato di un altro risultato. Mi assumo le responsabilità di questo punteggio, lo sport è anche questo. Mi dispiace per la tanta gente che viene a fare il tifo per noi. L’impressione è che nel primo tempo sia mancato l’atteggiamento, la nostra forza è la difesa ma va dato merito agli avversari. Hanno fatto una gran partita».
Si parte e la Meta va subito in attacco ma sono gli ospiti a trovare la via della rete al 3’ con Tuli. Grande azione di contropiede al 5’ ma Podda è impreciso da due passi. La squadra di coach Juanra attacca ma senza rendersi davvero pericolosa e così, dopo un contropiede micidiale, L84 trova il gol del raddoppio con Cuzzolino. Un minuto dopo si fa notte fonda per gli etnei: un errore del portiere Timm sul proprio rinvio favorisce Tuli che fa doppietta. Nemmeno il tempo di riordinare le idee che arriva il quarto e pesantissimo gol dei piemontesi con Schiochet: 4-0 in appena 11 minuti. La Meta non c’è, arriva anche la cinquina al 13’ con Braga. A un minuto dalla fine del primo tempo Giovanni Pulvirenti dà una scossa ai suoi con la prima rete dei rossazzurri, 5-1. A due secondi dalla sirena capitan Musumeci insacca all’incrocio dei pali: 5-2.
Nella ripresa la Meta Catania parte a spron battuto ma sono gli ospiti a sfiorare il gol colpendo la traversa. Il PalaCatania esplode di gioia al 4’ per l’eurogol di Brunelli che scaglia un tiro potentissimo all’incrocio dei pali: 5-3 e gara riaperta. Al 13’ Meta sfortunata con un palo di Drahovsky che si rifà un minuto dopo con la rete del 4-5, il PalaCatania diventa una bolgia. La Meta, però, sul più bello non sfrutta un rigore: il tiro di capitan Musumeci viene respinto da Gonzalez. Gol sbagliato, gol subìto: un minuto dopo, su contropiede, Tuli fa 6-4. La Meta tenta la carta del portiere di movimento ma subisce due gol in un minuto: finisce 8-4. Pazienza. Comunque buon anno!