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serie A
Lautaro è implacabile, l'Inter batte l'Atalanta e finisce l'anno da capolista
L'argentino a segno nella ripresa a Bergamo, la squadra di Chivu soffre ma stavolta non capitola
Quarta vittoria consecutiva per l'Inter, che passa 1-0 a Bergamo contro l'Atalanta grazie a una zampata di Lautaro al 65' e torna al comando della Serie A con 36 punti, uno in più del Milan e due sul Napoli. La Dea, invece, si stacca ulteriormente dalle posizioni nobili: resta a quota 22, al nono posto insieme a Udinese e Sassuolo.
Avvio di gara intenso e ben giocato da entrambe le squadre. All'8' Zielinski si inserisce centralmente, entra in area e mette in mezzo: provvidenziale De Roon, che concede il corner. Dalla bandierina nasce una chance per Akanji, liberato al tiro in area: decisiva la deviazione di Kolasinac, che sporca in angolo e salva i suoi.
Al 17' Ederson calcia al volo dopo una respinta della retroguardia ospite, ma il destro del brasiliano termina a lato. Al 19' intervento duro di Kolasinac su Barella: ammonizione per il bosniaco. Nella parte centrale del primo tempo i nerazzurri prendono il pallino e aumentano la pressione: il mancino di Lautaro viene murato, poco dopo Luis Henrique prova il destro senza inquadrare lo specchio. Al 24' Thuram tenta il tiro a giro dal limite: Carnesecchi blocca. Un minuto più tardi Calhanoglu spara di potenza, palla fuori. Al 27' azione personale di Lautaro in slalom tra i difensori, sinistro dal limite su cui Carnesecchi non è perfetto ma riesce a opporsi. Alla mezz'ora Barella sfiora il palo da fuori. Al 33' iniziativa di Zappacosta sulla destra, conclusione da fuori. Al 35' Thuram segna su invito di Lautaro, ma l'arbitro annulla per fuorigioco dell'argentino. Al 41' traversone insidioso di Zalewski: Scamacca e poi Pasalic non ci arrivano per un soffio.
Ripresa con Musah al posto di Zappacosta tra i padroni di casa. Al 48' calcio d'angolo di Calhanoglu, stacco di Akanji sopra la traversa. Al 50' Ederson, su cross a rientrare di De Ketelaere, colpisce di testa ma, ostacolato da Bisseck, manda alto. Al 55' rete annullata all'Atalanta: De Ketelaere insacca, l'assistente però segnala un offside di Zalewski a inizio azione.
Al 56' l'Inter sciupa una chance colossale: Luis Henrique scatta sul filo del fuorigioco, prova a saltare Carnesecchi e calcia, il portiere respinge; l'ex Marsiglia serve poi Barella che, con la porta quasi sguarnita, conclude incredibilmente fuori.
Al 58' Sulemana prende il posto di Pasalic. Al 64' entra Esposito per Thuram; in contemporanea Palladino inserisce Bernasconi per Zalewski. Un giro di lancette e i nerazzurri passano: grave errore in uscita di Djimsiti, palla recuperata dal neoentrato Esposito che serve Lautaro, glaciale nel battere Carnesecchi in uscita per il 1-0.
Alla mezz'ora ultimo cambio di Palladino, con Samardzic al posto di Kolasinac; Chivu risponde sostituendo Barella e Dimarco con Mkhitaryan e Carlos Augusto. Al 77' giallo a Bastoni per trattenuta su De Ketelaere; al 80' ammonito anche Sulemana per un intervento in ritardo su Bisseck.
Al 81' nuovo errore di Djimsiti: Esposito recupera e calcia, ma spara abbondantemente sul fondo. Al 84' Chivu completa i cambi con Frattesi e Diouf per Lautaro e Zielinski. Al 87' Atalanta a un passo dal pari: dalla destra arriva un rasoterra per Samardzic che, solo davanti a Sommer, calcia di prima ma non inquadra la porta. È l'ultimo brivido: l'Inter resiste al forcing finale dei bergamaschi e porta a casa tre punti pesantissimi.