il posticipo di serie a
La Roma batte il Genoa. Cori e applausi per De Rossi
Primo tempo perfetto per la formazione giallorossa. Standing ovation per l'ex numero 16
Daniele De Rossi saluta Paulo Dybala
La Roma chiude l’anno con una vittoria netta e un’emozione indimenticabile per i suoi tifosi: 3‑1 al Genoa allo Stadio Olimpico, ma soprattutto una standing ovation per Daniele De Rossi, tornato nella Capitale da avversario come allenatore dei rossoblù. I gol gialorossi arrivano tutti nel primo tempo: al 14′ Matías Soulé, seguito dal raddoppio di Manu Koné al 19′ e dal tris di Evan Ferguson al 31′. La squadra di casa controlla la partita per tutta la ripresa, conquistando tre punti fondamentali per consolidare la propria posizione in classifica.
Prima del fischio d’inizio, però, a rubare la scena è stato De Rossi. L’ex capitano giallorosso è stato accolto con applausi interminabili, cori e striscioni, mentre i maxi schermi dello stadio ripercorrevano la sua carriera con la maglia della Roma. Al momento dell’annuncio della formazione del Genoa, l’Olimpico si è alzato in piedi per salutarlo, tra gesti di affetto dei tifosi e scambi di saluti con ex compagni e dirigenti.
Sul campo, la Roma ha mostrato solidità e concentrazione, dominando il Genoa e chiudendo la pratica già nella prima frazione. Per il Genoa, nonostante l’impegno del tecnico De Rossi, il passivo (ridimensionato nel finale da Ekhator) riflette le difficoltà in trasferta. Ma la serata resterà nella memoria soprattutto per l’omaggio a una leggenda del club, trasformando l’Olimpico in una vera celebrazione del legame tra squadra, tifosi e il capitano che ha segnato un’epoca.