Catania, dieci anni fa il ciclo argentino si chiuse dopo grandi successi. Adesso si riparte da Casasola

Gli antenati, gli zii di Casasola, se vogliamo trovare un collegamento con il Catania di oggi. Con le otto stagioni vissute in Serie A fino a 11 anni fa e con quella non proprio memorabile in Serie B risalente al 2015, si è chiuso il lungo ciclo degli argentini in rossazzurro.

A dieci anni di distanza il ricordo delle annate ruggenti e di quella non proprio edificante tra i Cadetti è sempre attuale. Ogni tanto qualcuno torna in città e si apre il libro da Amarcord. Qualcuno è rimasto, per esempio Izco che ha preso casa a 500 metri da Torre del Grifo e quando parla della sua lunga parentesi all’ombra dell’Etna, con un’appendice in serie C s’emoziona: «Sono stato il primo ad arrivare. Ero disorientato, nel ritiro austriaco piangevo dopo gli allenamenti. Poi ho fatto da guida turistica e morale per chi arrivava in rossazzurro». Spolli torna spesso in città e quando parla del Catania ritrova la stessa grinta che aveva in campo. Andujar, che abbiamo risentito qualche giorno fa, s’è tatuato lungo la schiena le Patrone di Palermo e di Catania. Hanno smesso di giocare quasi tutti. In Sicilia c’è un highlander che fa ancora la differenza e si diverte. Ed è Llama, classe 1986, leader della rinascita dell’Akragas che cerca di primeggiare in Promozione: 5 gol e 8 assist tengono a galla le speranze di aggancio in vetta del Gigante anche dopo aver perso lo scontro diretto col Priolo. Gioca anche Schelotto, in Seconda divisione in quel di Dubai.

Ha ripreso a giocare dopo aver scontato due anni di squalifica il Papu Gomez. Lo ha rilanciato il Padova e da un paio di partite è rientrato in mischia in Serie B giocando il suo derby del passato l’altro giorno a Palermo, ma senza evitare la sconfitta ai suoi.

Maxi Lopez è tornato protagonista a livello mediatico perché partecipa a Masterchef argentino, programma condotto dalla sua ex moglie Wanda Nara ed è proprietario di una parte di quote del club svizzero Fc Paradiso. Carboni segue i suoi figli che stanno facendo carriera ai massimi livelli dopo i primi passi mossi nelle giovanili del Catania a Torre del Grifo.

Adrian Ricchiuti è rimasto in Italia, a Rimini. Allena in un club di San Marino e ha una scuola calcio in una delle città che ama di più al pari di Catania. Gonzalo Bergessio si è ritirato appena due anni fa dopo 700 partite e circa 233 reti, ma ancora va a disputare i tornei aziendali o quelli con i suoi amici di sempre. E come non dimenticare Pablo Barrientos, talento puro dai piedi vellutati e dal cervello fino... 

Dieci anni sulla cresta dell’onda con Pietro Lo Monaco che scovava talenti nella sua seconda Patria grazie a una collaborazione amichevole e produttiva con Jorge Cysterpiller, il manager di Maradona che morì in maniera tragica nel 2017. Dieci anni dopo il Catania riparte da Casasola, potrebbe essere una scalata verso l’Olimpo. C’è sempre qualcosa di argentino dalle parti dello stadio Massimino. E non può essere sempre una coincidenza.

STAGIONE 2006-7: Izco (centrocampista), Garcia (difensore).

STAGIONE 2007-8: Bizzarri (portiere), Silvestre, Alvarez (difensori), Izco, Llama (centrocampisti).

STAGIONE 2008-9: Bizzarri (portiere), Silvestre, Alvarez (difensori), Izco, Llama, Carboni, Ledesma (centrocampisti).

STAGIONE 2009-10: Andujar (portiere), Silvestre, Spolli, Alvarez (difensori), Izco, Carboni, Ricchiuti, Ledesma, Llama (centrocampisti), Barrientos, Lopez (attaccanti).

STAGIONE 2010-11: Andujar (portiere), Silvestre, Alvarez, Spolli (difensori), Carboni, Ricchiuti, Izco, Ledesma, Llama (centrocampisti), Gomez, Barrientos, Lopez, Bergessio, Schelotto (attaccanti).

STAGIONE 2011-12: Andujar e Carrizo (portieri), Alvarez, Spolli (difensori), Almiron, Paglialunga, Ricchiuti, Izco, Ledesma, Llama (centrocampisti), Gomez, Barrientos, Lopez, Bergessio (attaccanti).

STAGIONE 2012-13: Andujar (portiere), Alvares, Spolli (difensori), Almiron, Ricchiuti, Izco, Paglialunga (centrocampisti), Gomez, Castro, Barrientos, Bergessio (attaccanti).

STAGIONE 2013-14: Andujar (portiere), Alvarez, Spolli, Peruzzi, Monzon (difensori), Almiron, Izco, Rinaudo, Freire (centrocampisti), Lopez, Castro, Barrientos, Bergessio, Leto (attaccanti).

STAGIONE 2014-15: Peruzzi, Spolli, Sauro, Monzon (difensori), Almiron, Escalante, Calello, Rinaudo, Piermarteri (centrocampisti), Leto, Castro (attaccanti).