Catania – Si è spento a Catania Gino Maltese, 89 anni, storico massaggiatore della squadra rossazzurra. In città era un’istituzione per chi ha seguito le sorti del club etneo. Il suo ruolo durante la storica lunga parentesi legata al presidente Angelo Massimino lo fece diventare un riferimento per tutti: calciatori, dirigenti e anche per i tifosi che non potevano non notare i suoi scatti da centometrista quando c’era un calciatore a terra, durante la partita, e bisognava dargli soccorso.

Maltese ha continuato a seguire il Catania da casa, non entrava allo stadio da tempo, ma è rimasto legatissimo alla sua unica realtà professionale (anche se per un anno ha lavorato per la Reggina) che ha amato anche dopo aver smesso di lavorare. Quando lo invitavano per serate amarcord e premiazioni raccontava momenti di vita rossazzurra, come la promozione in B del Catania datata 1979. Nella sua bacheca social c’è proprio la foto di quella squadra, capitanata dal tecnico De Petrillo. Fin dalla mattinata i messaggi dei suoi ex calciatori hanno colmato la sua bacheca su internet: Fraccapani, Frigerio, Sorrentino, Nino Leonardi, Chiavaro, Labrocca, lo stesso Busetta, suo grande amico, hanno espresso cordoglio ricordando l’attaccamento alla “maglia” del cavaliere con le mani fatate perchè riusciva a recuperare i giocatori a tempo di record.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA