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Oggi la passeggiata spaziale mai vista di AstroLuca: il catanese acrobata tra le stelle

Di Enrica Battifoglia |

ROMA – Come un acrobata fra le stelle, Luca Parmitano affronterà oggi con il collega Andrew Morgan, della Nasa, una passeggiata spaziale mai vista, nemmeno al tempo delle missioni da brividi per mettere nuovi “occhiali” al telescopio spaziale Hubble. Sospeso sull’estremità del braccio robotico della Stazione Spaziale, il Canadarm, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) volerà letteralmente sopra la stazione orbitale, sospeso sopra la Terra, fino a raggiungere il cacciatore di antimateria Ams-02 (Alpha Magnetic Spectrometer).

Sarà una sorta di «operazione a cuore aperto», ha osservato il fisico Roberto Battiston, dell’Università di Trento e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), che con il Nobel Samuel Ting, del Cern ha visto nascere l’Ams-02. Questo gigantesco strumento, grande come una stanza e pesante più di 7 tonnellate, dal 2011 sta setacciando le particelle cariche di energia che arrivano dallo spazio in cerca di antimateria, ma adesso le sue pompe di raffreddamento hanno bisogno di essere cambiate.

Nessuno mai aveva previsto un’eventualità del genere, tanto che l’Ams-02 è privo di qualsiasi appiglio per gli astronauti. Era stato costruito ai tempi dello Space Shuttle e l’idea, in caso di manutenzione, era quella di riportarlo a Terra grazie a quella sorta di “taxi” spaziale. Le cose, però, sono andate diversamente: lo Space Shuttle è andato in pensione prima del previsto e l’Ams ha continuato a lavorare agganciato alla stazione orbitale.

«Dopo sette anni di attività continua, le pompe di raffreddamento di Ams, che sono simili a quelle dei rover della Nasa, devono ormai essere riparate,altrimenti rischiano di fermarsi». A questo scopo, ha osservato, «sono stati sviluppati strumenti eccezionali, come quelli per un intervento a cuore aperto». Luca Parmitano è il primo astronauta italiano ad avere il ruolo di leader in una passeggiata spaziale e sarà facilmente riconoscibile grazie alle strisce rosse sul braccio della tuta.

Una volta raggiunto l’Ams, ha detto ancora Battiston, Luca Parmitano dovrà aprire il reparto che contiene l’elettronica delle pompe e svitare i tubi che collegano le pompe al circuito di raffreddamento; quindi dovrà reintrodurre il liquido nei tubi e alla fine dovrà far ripartire il sistema di raffreddamento.

L’inizio dell’attività extraveicolare è previsto alle 13,10 italiane e la durata prevista è di circa sei ore. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA