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“Quel diamante sembrava un sole dentro casa”: il retroscena (e le cifre) dell’anello di fidanzamento con cui Cristiano Ronaldo ha chiesto la mano di Georgina

Una frase ironica e una pietra abbagliante: così la modella ha raccontato la proposta del campione, mentre la coppia si prepara a nozze “100% piccole” dopo nove anni insieme

Alfredo Zermo

18 Dicembre 2025, 16:46

“Quel diamante sembrava un sole dentro casa”: il retroscena (e le cifre) dell’anello di fidanzamento con cui Cristiano Ronaldo ha chiesto la mano di Georgina

La mattina dopo la proposta, la luce ha fatto il resto. Quando il primo raggio ha colpito la pietra, Georgina Rodríguez ha capito che quel bagliore non era un effetto della notte: l’ovale sul suo anulare brillava come un faro. “È meraviglioso… e sì, era il minimo che potesse fare dopo dieci anni”, ha scherzato la modella raccontando la sorpresa per l’“enorme” anello con cui Cristiano Ronaldo ha sigillato il fidanzamento. La battuta, pronuncia leggera che sgonfia l’enfasi del gossip, è il graffio di una storia diventata familiare al grande pubblico: un amore lungo, una famiglia numerosa, un impegno ufficiale annunciato sui social l’11 agosto 2025, e ora dettagli che svelano la scena, i tempi e perfino l’idea di una cerimonia “100% piccola”.

Un anello che fa notizia (e discussione): carati, taglio, stime

Nel racconto di Georgina, l’anello è il protagonista silenzioso. Le ricostruzioni convergono su alcuni dati e divergono su altri, com’è normale quando mancano conferme ufficiali: il taglio è un ovale importante, montato su tre pietre con un grande diamante centrale affiancato da due laterali; la stima dei carati del centro oscilla tra “oltre 30” e quasi 37; il valore economico, a seconda degli esperti consultati, va da circa 3-5 milioni di dollari fino a ipotesi più generose. La sintesi più prudente parla di un ovale “da oltre 30 carati” e un valore che potrebbe aggirarsi, secondo varie testate internazionali, tra i 3 e i 6 milioni, con punte superiori non confermate. Quel che è certo è che la cifra “2 milioni di dollari” circolata in alcune cronache è una valutazione al ribasso nel contesto delle stime più ampie emerse dopo l’ufficialità del fidanzamento.

La modella ha ammesso di essere rimasta “scioccata” a tal punto da non guardare subito l’anello alla luce del sole, lasciandolo nella stanza fino al giorno dopo: un dettaglio che, più di qualsiasi cifra, racconta dimensioni e impatto del gioiello. E la stoccata – “era il minimo” – è stata pronunciata con il sorriso, a sciogliere dieci anni di attese e domande, come ha spiegato nell’intervista a ELLE Spain.

La proposta

L’altra metà della scena la fornisce il campione portoghese. Ronaldo ha raccontato che la proposta è arrivata a un’ora tarda – attorno all’“una di notte” – con le figlie presenti e gli amici a riprendere il momento. Nessun inginocchiamento, ha ammesso, ma un breve discorso e la consapevolezza che era “la donna della mia vita”. Il dialogo ha anche un retroscena romantico-terreno: Georgina desiderava “una bella pietra”, e CR7 voleva esaudire quel desiderio. Sono dettagli che spiegano come dietro la spettacolarità del diamante ci sia una regia familiare, più che scenografica.

L’annuncio social e la passerella di Venezia

Il fidanzamento è stato reso pubblico l’11 agosto 2025 su Instagram, con un’immagine delle mani intrecciate e una didascalia inequivocabile. Da quel momento, il gioiello è diventato attore fisso di feed e red carpet. Al Festival del Cinema di Venezia 2025, Georgina ha “messo in scena” l’anello con consapevolezza, trasformando ogni posa in un riflettore sulla pietra. Gli esperti interpellati da diverse testate hanno rinnovato le stime, consolidando l’idea di un ovale oltre i 30 carati e un valore verosimile attorno ai 5-6 milioni di dollari, pur senza certezze ufficiali su fornitore e specifiche.

“Dopo nove anni”: tempi e cronologia di una relazione sotto i riflettori

La coppia ha reso pubblica la relazione nel 2016. La loro è una storia che ha attraversato tre Paesi calcistici e altri tanti traslochi mediatici, dalla Liga alla Serie A, fino alla Saudi Pro League, con Al‑Nassr a fare da cornice all’ultimo capitolo. Per il pubblico, il tempo dell’attesa era parte della narrazione: “dieci anni” è la cifra simbolica ripetuta da Georgina con autoironia, ma l’ufficialità del fidanzamento nel 2025 è arrivata dopo un percorso già consolidato.

Una famiglia allargata e coesa

Il nucleo familiare è un mosaico costruito nel tempo. I figli di Cristiano Ronaldo sono cinque: il primogenito Cristiano Ronaldo Jr. (nato a giugno 2010), i gemelli Eva e Mateo (nati l’8 giugno 2017), Alana Martina (nata il 12 novembre 2017), e Bella Esmeralda (nata il 18 aprile 2022). Il lutto per la perdita del gemello di Bella, Ángel, alla nascita nel 2022, resta una ferita che la coppia ha vissuto pubblicamente con grande pudore. Al 18 dicembre 2025, le età sono: 15 anni per Cristiano Jr., 8 anni per Eva e Mateo, 8 anni per Alana, 3 anni per Bella.

L’ironia di Georgina e il messaggio ai figli

Nelle interviste recenti, Georgina Rodríguez ha insistito su un punto spesso trascurato nel chiacchiericcio mondano: i figli assistono al lavoro quotidiano dei genitori e capiscono che “nulla è regalato”. L’idea della disciplina come valore – parola chiave nel vocabolario di Ronaldo – si riflette nella vita domestica tanto quanto negli allenamenti. È l’altra faccia dell’ostentazione: un discorso pedagogico che fa da contrappunto alle immagini di lusso. La stessa modella ha detto di aver sempre sognato una famiglia numerosa, e quando guarda al futuro lo fa con una formula semplice: “Dio deciderà”.

Dalla boutique al mito

Nella memoria pop, tutto comincia in una boutique Gucci a Madrid, dove Georgina lavorava quando incrociò per la prima volta Ronaldo. Lo hanno ribadito interviste e il reality I Am Georgina su Netflix. Negli ultimi mesi, però, sono emerse voci alternative – da ex colleghi a programmi televisivi spagnoli – che hanno messo in discussione la versione “da vetrina”, ipotizzando un primo incontro in un locale esclusivo. È la prova di come, in un ecosistema di celebrità e streaming, la narrazione diventi terreno d’interpretazione. La versione “Gucci” resta la più nota e documentata; le varianti vanno maneggiate con cautela, specie in assenza di conferme dirette dei protagonisti.