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Trapani, botte e sputi nel piatto per anziana: Polizia filma e arresta due badanti

Di Redazione |

Trapani – Un’anziana di 75 anni di Trapani è stata picchiata e minacciata dalle due badanti che si sarebbero dovute occupare di lei. Le violenze fisiche e psicologiche sono durate settimane e sono state documentate dagli uomini della Polizia che hanno fatto irruzione nell’abitazione della donna, nel centro storico della città, e arrestato le due. Le badanti, di 36 e 53 anni, invece di assistere e curare la signora malata e bloccata a letto, l’hanno più volte picchiata e minacciata. I maltrattamenti avvenivano durante il cambio della biancheria e del letto o mentre le davano da mangiare. E nonostante la donna ogni volta urlasse per le violenze subite, nessuno dei vicini ha mai chiamato la polizia. Grazie alle microspie e alle telecamere nascoste, i poliziotti hanno assistito a diversi episodi di violenza, fino a quando hanno fatto irruzione nell’appartamento.

La donna è stata ricoverata all’ospedale di Trapani per accertamenti e successivamente affidata a una residenza protetta. Il Gip di Trapani ha convalidato gli arresti e su richiesta del pm ha disposto la custodia cautelare in carcere delle due indagate. Una delle badanti è stata vista dagli investigatori mentre sputava nel contenitore con il cibo che dopo dava all’anziana.

Il contenitore era conservato sul pavimento accanto alla spazzatura. Gli uomini della terza sezione della squadra mobile dicono di aver assistito a episodi «di inaudita violenza, che hanno deciso di interrompere con l’arresto in flagranza».

La povera anziana era costretta dalle badanti, che le avevano occupato l’appartamento assieme ai rispettivi mariti, a dormire seminuda in una veranda chiusa e senza riscaldamento. L’orrore, dietro le mura di una palazzina della Via Virgilio a Trapani. Altri particolari emergono sulla vicenda delle badanti arrestate ieri sera dagli uomini della squadra mobile e accusate di violenza e minacce nei confronti della 75enne che avrebbero dovuto accudire. Le due donne si trovano presso la casa circondariale Pagliarelli di Palermo. L’anziana, ex bidella del vecchio asilo oggi chiuso della Villa Margherita, è stata trasferita invece in una struttura protetta. La 75enne conosceva bene una delle sue aguzzine che per anni aveva prestato servizio a casa della madre come donna delle pulizie. A far scattare le indagini, la denuncia di un uomo al 113. Le violenze, secondo la ricostruzione degli investigatori, andavano avanti da tempo. Ma nessuno, neanche i vicini di casa, si sarebbe accorto di nulla. «La signora era solita urlare» avrebbero riferito agli agenti della mobile che li hanno interrogati. Le violenze, immortalate dalle telecamere installate dai poliziotti, mostrano le due badanti picchiare la donna, costretta a letto a seguito di una caduta, con un cucchiaio di legno sulla testa. In alcuni fotogrammi, si vedono anche le due sputare nel piatto da servire all’anziana. Lo stesso piatto che è stato trovato vicino alla pattumiera al momento dell’irruzione. I parenti dell’anziana, contattati dagli uomini della mobile si sono detti disponibili a prendersi cura della donna. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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