Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

Trapani

Mafia, asse tra gruppi del clan Mazzei fra Catania e Trapani: ordinanze per 23

Di Redazione |

CATANIA – Un’alleanza mafiosa tra gruppi di Catania e del Trapanese legati alla cosca Mazzei è al centro dell’inchiesta “Sciroccco” della Dda etnea che ha portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 23 indagati: 10 in carcere, cinque agli arresti domiciliari e otto misure interdittive. Sequestrati beni per 20 milioni di euro. Il provvedimento è stato eseguito da carabinieri del nucleo Investigativo del comando provinciale di Catania e da militari del nucleo di Polizia economico finanziaria della guardia di finanza.

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione per delinquere e mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni, impiego di beni di provenienza illecita, falso in atto pubblico, emissione di fatture per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di scritture contabili. Il Gip ha contestato l’aggravante del metodo mafioso per agevolare il clan Mazzei. 

Contestualmente, il Nucleo P.E.F. sta curando l’esecuzione di sequestri preventivi anche per equivalente finalizzata alla confisca per sproporzione nei confronti della principale figura imprenditoriale dedita all’illecita commercializzazione di gasolio nonché sequestri preventivi finalizzati alla confisca del profitto illecito derivante dalla ripetuta perpetrazione di frodi carosello all’IVA. Gli accertamenti patrimoniali, hanno consentito di tracciare beni sequestrabili per circa 20 milioni di euro tra i quali quote societarie e/o titolarità di 10 imprese commerciali (titolari, tra gli altri beni, di 7 distributori stradali), 8 fabbricati, un terreno, un motoveicolo e 6 rapporti bancari.

GLI ARRESTATI: FOTO

Una conferenza sull’operazione si terrà alle 10.30 nella sala stampa della Procura di Catania. 

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti:

Articoli correlati