Trapani: scrisse sul blog «boss pezzo di m...», annullata assoluzione cronista

PALERMO - La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza con la quale il Tribunale di Trapani aveva assolto il giornalista Rino Giacalone: in un blog il cronista aveva definito il boss Mariano Agate, morto in quei giorni, un «gran pezzo di m...». Giacalone citava tra l’altro un’espressione di Peppino Impastato secondo cui «la mafia è una montagna di merda».

La vedova di Agate aveva presentato querela per diffamazione ma Giacalone era stato assolto. Il tribunale aveva accolto la tesi difensiva secondo cui nel bilanciamento degli interessi prevale il diritto del cronista di descrivere in forme anche pesanti la biografia di un soggetto criminale.

Il pm Franco Alvisi aveva presentato ricorso «per saltum» in Cassazione. I giudici hanno ora rilevato un «vizio di diritto» e hanno annullato la sentenza, mentre il pg ne aveva chiesto il rigetto richiamando la libertà di opinione tutelata dalla Costituzione.