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quota 100, sanità, archiviazione caso Caronia, Catania calcio

Di Redazione |

Il nodo previdenza e l'annunciato addio a "Quota 100" resta centrale nell'agenda di governo e non a caso  Mario Draghi ne parla a margine degli impegni europei.

«Quota 100 non sarà rinnovata, ora serve assicurare un graduale passaggio alla normalità», ha detto a Bruxelles  il premier che ha colto l'occasione per ribadire che l'Italia non è in ritardo sul cronoprogramma del Pnrr

La sanità di domani trova solide basi in Sicilia. Alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella, è stato presentato il progetto di un centro di ricerca biomedica del futuro, per lo sviluppo di vaccini e farmaci innovativi, e un ospedale progettato per la difesa dalle pandemie e dalle infezioni multiresistenti: un investimento di circa 200 milioni di euro sul territorio di Carini. A promuovere il progetto è la Fondazione Ri-MED, nata grazie alla partnership tra Governo, Regione Siciliana, Cnr, University of Pittsburgh e Upmc. Il nuovo Polo è formato dal Cbrb, il Centro per le biotecnologie e la ricerca biomedica, attualmente in costruzione, e dal nuovo ospedale Ismett 2, progettato da Renzo Piano.

<«Siamo convinti che il futuro della Sicilia sia da ricercare in una centralità mediterranea non soltanto geografica, ma economica e culturale – ha detto il Governatore Nello Musumeci, anch'egli presente a Roma –  Puntiamo a una sanità competitiva che possa soddisfare le esigenze di milioni di cittadini che oggi si rivolgono alle città del settentrione per avere risposte alle loro esigenze».

  L'archiviazione del giallo di Caronia per la morte della dj Viviana Parisi e del figlioletto Gioelle Mondello non è scontata. Sulla richiesta dei pm, convinti che si tratti di un caso di omicidio-suicidio, cui si oppone la famiglia Mondello, il gip si è infatti riservato di decidere nei prossimi giorni. In aula, nel corso dell'udienza camerale, guerra di perizie.

 Non c'è pace per il Catania. I giocatori rossazzurri, sempre in attesa degli stipendi arretrati, hanno messo in mora la società e se tra venti giorni se non ci sarà la svolta potranno svincolarsi. Un'altra brutta tegola per i soci della Sigi, che venerdì torneranno a riunirsi per chiarirsi fra loro e provare a mettere almeno una pezza.   COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA