Scontro sulle armi della Nato all’Ucraina
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Il comando russo annuncia che in questa “seconda fase” dell’invasione l’obiettivo delle sue forze è quello di «prendere il pieno controllo del Donbass e dell’Ucraina meridionale» per ottenere «l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea». Ma si teme anche per Odessa e fa paura la Transnistria. Una fonte Ue prevede che «le prossime due settimane saranno decisive», per cui «è urgente che l’Ucraina abbia aiuti». Mosca ribadisce di aver preso Mariupol, ma dal battaglione Azov insistono che non ci sarà alcuna «resa», malgrado i russi avvertano che ci sarà una «tregua umanitaria» solo quando gli ucraini alzeranno le bandiere bianche».
Emmanuel Macron è stato rieletto all’Eliseo con il 58,2% dei voti, secondo un exit poll della tv pubblica France 2. Marine Le Pen è al 41,8%. Macron è stato rieletto anche secondo gli altri exit poll, che oscillano fino a un minimo del 57,6%. A 44 anni è il 9/o presidente della Quinta Repubblica, rieletto come accadde l'ultima volta con Jacques Chirac. Folla in festa sotto alla Tour Eiffel.
Appelli alla tregua e nuovi scontri e bombardamenti. La Pasqua ortodossa, che si celebra oggi, è segnata da queste due dinamiche contrapposte in Ucraina. Putin a messa con Kirill. Mentre l’Onu chiede una tregua «immediata» a Mariupol per evacuare i civili dalla città. Sempre a Mariupol denunciati nuovi attacchi contro l’acciaieria Azovstal, fallisce il corridoi
Scontro sulle armi della Nato all’Ucraina. Per Londra è legittimo usarle anche su contro obiettivi sul suolo russo. Mosca minaccia rappresaglie con raid proporzionati contro i centri decisionali a Kiev o anche contro i Paesi dell’Alleanza che forniscono armi all’Ucraina. Appello per il cessate il fuoco immediato del segretario generale dell’Onu Guterres, che a Mosca incontra Lavrov. Ma Putin lo gela: “Pace impossibile senza Crimea e Donbass.
Gazprom interrompe le forniture di gas alla Polonia attraverso il gasdotto Yamal, dopo che Varsavia si è rifiutata di pagarle in rubli. Una nota dell’operatore polacco dell’impianto spiega che di aver ricevuto una notifica dalla compagnia russa secondo cui le forniture verranno “totalmente interrotte dalle 8 di Mosca di domani. L’annuncio ha fatto impennare il prezzo del gas sui mercati europei.
Nessuna schiarita in vista, l'illusione di un ammorbidimento della Lega sulla spaccature del centrodestra su Palermo e Regione dura giusto il tempo di una precisazione dal quartier generale di Matteo Salvini: l'"incontro" che sarebbe disposto a fare "anche domani" con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi non riguarda le vicende siciliane. La linea del Capitano resta immutata: "In Sicilia scelgono i siciliani". E ieri, secondo alcuni rumors, anche il Cav. l'avrebbe condivisa, rimandando di fatto la scelta sulle Regionali a dopo le Amministrative di Palermo, per le quali Lega e Fi invitano FdI a convergere su Francesco Cascio, senza però alcun patto immediato sul bis di Nello Musumeci. Nelle prossime ore, dopo aver fatto il punto in un pranzo con Ignazio La Russa, il verdetto di Giorgia Meloni. A questo punto sempre più tentata di convergere su Roberto Lagalla a Palermo
È morta a Roma, Raffaela Stramandinoli, conosciuta come Assunta Almirante, la moglie di Giorgio Almirante, fondatore e leader storico del Movimento Sociale Italiano. Donna Assunta, considerata la memoria storica della destra italiana, aveva 100 anni, compiuti lo scorso 14 luglio. Anima critica della svolta di An di Fiuggi. L’omaggio di Fini: “Una donna libera e di destra”.
Stop alle porte girevoli tra politica e magistratura; separazioni delle funzioni; un sistema elettorale misto per l’elezione dei consiglieri togati del Csm che però non prevederà il sorteggio dei collegi; nuove regole per evitare le nomine a pacchetto per i capi degli uffici. Con 328 sì, 41 no e 25 astenuti, i deputati di Italia Viva che sugli ordini del giorno votano contro il governo, la Camera approva la riforma dell’ordinamento giudiziario che ora passa al Senato. Contro il testo hanno votato Fdi e Ac.
Per l’accusa è stato il più grande depistaggio della storia italiana. A Caltanissetta è il giorno della requisitoria della Procura nel processo per il depistaggio nella strage di via D’Amelio: sotto accusa tre poliziotti imputati di aver creato a tavolino un castello accusatorio fasullo, riuscito, però, a reggere ad anni di processi. Per l'accusa i tre ex investigatori avrebbero costretto Vincenzo Scarantino, piccolo criminale palermitano, a mentire minacciandolo, picchiandolo, facendo su di lui pressioni psicologiche. Vessazioni preordinate e finalizzate a costruire falsi collaboratori di giustizia e una falsa verità sulla strage che solo le rivelazioni del collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza riuscirono poi a smascherare.
Botta e risposta tra l’Ance, l’associazione dei costruittori edili e la Regione sul ritardo nei pagamenti. Secondo l’associazione degli imprenditori molte aziende stanno rischiando il fallimento perché la Regione non paga da 18 mesi. Stizzita la replica degli assessori all’Economia Gaetano Armao e alle Infrastrutture Marco Falcone: «Non è vero».