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Catania, i “paletti” di Cuffaro sul candidato sindaco: «La Dc non ha accordi con Fdi»

Il presidente della Regione Schifani chiede responsabilità: «Candidatura sia condivisa». E da Siracusa Vinciullo chiede spazio per la Lega

Di Redazione |

Mentre Fratelli d’Italia sembra pronta per mettere il cappello sulla candidatura a sindaco di Catania, per succedere a Salvo Pogliese, anche lui meloniano, cominciano i primi distinguo e in qualche caso i primi aut aut.

Schifani equilibratore

Certo c’è l’auspicio del presidente della Regione Renato Schifani a Palermo parlando delle Amministrative a Catania ha detto: «In questo periodo – ha detto Schifani – sono usciti tanti nomi sul candidato sindaco di Catania, sui quali non mi permetto di fare valutazioni: preferisco concentrarmi sull’esigenza di individuare una candidatura inclusiva, che consenta al centrodestra di andare unito fin dal primo turno e di vincere con ampio margine e sicurezza». Parla da presidente della Regione candidato ed eletto come sintesi dei partiti di centrodestra e come uomo – guida del centrodestra in Sicilia se non altro per il suo ruolo. Solo che al momento ci sono solo nomi di esponenti di Fdi in campo (gli ex assessori comunali Sergio Parisi e Pippo Arcidiacono e l’ex assessore regionale alla Salute Ruggero Razza), o la leghista Valeria Sudano che, proprio su La Sicilia si è detta «pronta a scendere in campo».

I paletti di Totò Cuffaro

Ma ci sono dunque i primi distinguo: Totò Cuffaro ad esempio ha spiegato che «la Dc non ha nessun accordo con FdI sulla candidatura a sindaco di Catania» e ha anche sottolineato come sia necessario che «la coalizione trovi una candidatura condivisa. Penso che la coalizione debba incontrarsi e sforzarsi di trovare le ragioni per stare insieme».

Le tensioni nella Lega

Da Siracusa (altro capoluogo dove si voterà) invece c’è una “grana” per la Lega: il commissario provinciale Vincenzo Vinciullo ha rivendicato la candidatura per il Carroccio a Siracusa, circostanza che, nel caso, escluderebbe la candidatura a Catania: «Il partito dei catanesi ha già avuto abbastanza sulla pelle dei siracusani – ha tuonato Vinciullo – e lo ricordo, soprattutto, a chi in questi giorni sta offrendo la sindacatura della città di Siracusa a Fratelli d’Italia».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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