Consip: Lega, è come Telekom-Serbia
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ROMA, 12 APR - "Nel caso dell'inchiesta Consip - con prove false che prima portano a condanne mediatiche e poi, scoperto che sono prove false, portano ad assoluzioni sempre mediatiche - mi viene da pensare male". Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord. "Mi viene da pensare - spiega - ad un vecchio caso che presenta alcune analogie. Lo ricordate il presunto scandalo sulla presunta tangente per l'acquisto di Telekom Serbia avvenuta durante il primo Governo Prodi a fine anni '90? Un'inchiesta che puntava ad aprire armadi zeppi di scheletri e faceva tremare la sinistra, fino a quando un giorno, nella commissione parlamentare d'inchiesta, fece la sua comparsa il teste che doveva fornire le prove decisive, il sedicente conte Igor Marini, che le sparò così grosse, accusando Prodi, Fassino e Dini e in maniera tanto grossolana e imprecisa da far crollare disastrosamente tutto il teorema accusatorio".