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Elezioni Catania, FdI rompe gli indugi: è Enrico Trantino il candidato sindaco

L'avvocato catanese, figlio dello storico parlamentare del Msi, proposto agli alleati di centrodestra

Redazione La Sicilia

05 Aprile 2023, 12:15

Enrico Trantino

Alla fine né Ruggero Razza, nè Sergio Parisi, nè Manlio Messina, nè Raffaele Stancanelli e nè Pippo Arcidiacono. E’ Enrico Trantino il nome proposto da Fratelli d'Italia agli alleati come candidato sindaco a Catania. Una figura di profilo alto, molto gradito alla destra etnea. L'avvocato catanese, figlio dello storico parlamentare del Msi, è stato coordinatore provinciale del movimento Diventerà bellissima di Nello Musumeci e assessore nella giunta dell’ex sindaco Salvo Pogliese.

Ora i partiti della coalizione dovranno sedersi a un tavolo e trovare una sintesi dopo che la Lega aveva già lanciato come candidato Valeria Sudano con tanto di manifesti 6x3 che tappezzano la città e Pippo Arcidiacono aveva fatto altrettanto con dei poster no logo dove annunciava la sua corsa a primo cittadino nelle prossima elezioni del 28-29 maggio.

Le prime reazioni

E intanto cominciano ad arrivare le prime reazioni all'annuncio di FdI. Il deputato regionale dei Popolari e Autonomisti, Giuseppe Lombardo ha detto che l'Mpa accoglie «con grande soddisfazione la proposta». Secondo Lombardo, Trantino «è dotato di grande rettitudine morale» e «sarà in grado, intanto, di fare sintesi all’interno del centrodestra». «Come Mpa - ha concluso - siamo pronti a dare il nostro sostegno, auspicando che questa scelta possa sancire, ancora una volta, l'unità del centrodestra, fondamentale per il bene futuro della città di Catania». Sinda da subito, invece, l'Mpa aveva bocciato la candidatura di Valeria Sudano.

«La scelta di Enrico Trantino come proposta di FdI alla coalizione è una buona notizia che chiude una fase di riflessione che ha visto emergere in tutte le forze di centrodestra nomi di valore. Tutti. Nessuno escluso. A chi aveva pensato a me va un ringraziamento di cuore. A partire da Manlio Messina, dal presidente Raffaele Lombardo che ha evidenziato in più occasioni la concretezza nell’amministrazione pubblica dimostrata in questi anni, e dal presidente del Parlamento siciliano, Gaetano Galvagno. E con loro, gli esponenti delle varie forze politiche di centrodestra e persino del Terzo polo che si sono espressi sia in pubblico, che in privato, con parole di stima nei miei confronti». Lo scrive in un post su Fb, Ruggero Razza, ex assessore alla Salute nel governo Musumeci. "Sarebbe pleonastico ringraziare Nello Musumeci, che non ha mai mancato di farmi sentire la sua vicinanza. Accanto a lui mi sono formato e per ringraziarlo basta onorare gli insegnamenti ricevuti in questi lunghi anni, con il coraggio e la visione di sempre, con la forza degli uomini liberi - aggiunge -. Adesso ad Enrico, che ha lavorato con passione nella giunta di Salvo Pogliese e che spero possa trovare la piena convergenza di tutti, il compito di mettersi al servizio di una città che da molti anni vive una condizione di degrado sociale e che chiede maggiori attenzioni da parte di tutte le istituzioni, a partire da quelle dello Stato».

La Lega

Confermata la presenza della Lega al tavolo del Centrodestra, dove il commissario regionale Annalisa Tardino porterà una posizione concordata con il segretario federale Matteo Salvini.