Fisco: Pd, dopo sintesi in commissione non sia Vietnam in Aula

Di Redazione / 04 Aprile 2022

ROMA, 04 APR – “Questa mediazione deve mettere al
riparo tutto il testo della delega fiscale, almeno alla Camera:
non si può approvare tutto in commissione e poi assistere a un
Vietnam in Aula”. È l’avvertimento del capogruppo del Pd in
commissione Finanze a Montecitorio, Gian Mario
Fragomeli, alla vigilia della ripresa dell’esame in commissione,
con gli emendamenti riformulati su cui Mef e maggioranza hanno
lavorato in queste settimane per ottenere convergenza politica.
“Abbiamo posto questo tema al Governo negli incontri di
queste settimane – spiega Fragomeli all’ANSA -. Se altri partiti
hanno idee diverse lo dicano subito”. Nei giorni scorsi Lega e
FI hanno chiarito che non considerano la riforma del catasto, su
cui la maggioranza si è spaccata un mese fa, una partita chiusa
e che continueranno a opporsi. “L’impianto della delega sta in
piedi se in Aula sarà mantenuto come in commissione, altrimenti
la delega non farà strada – aggiunge il deputato dem -. Ognuno
ha fatto uno sforzo rinunciando a qualcosa. E il Governo ha
fatto uno sforzo per mettere assieme molte richieste diverse di
una maggioranza molto eterogenea”.
Nel Pd c’è soddisfazione in particolare per l’accoglimento da
parte del Mef degli emendamenti sul federalismo fiscale. “Siamo
stati gli unici a porre questo tema – nota Fragomeli -.
Altrimenti si rischiava che alcuni milioni di italiani nel
regime di flat tax non versassero nulla a Comuni e Regioni”.

Pubblicato da:
Redazione
Tag: fisco