21 dicembre 2025 - Aggiornato alle 02:15
×

Forza Italia, eletti i coordinatori provinciali del partito in Sicilia: ecco chi sono

Mancano sono quelli di Siracusa che saranno scelti il 4 febbraio prossimo

Redazione La Sicilia

28 Gennaio 2024, 20:01

fi1

Si sono conclusi oggi pomeriggio i primi undici dei dodici congressi provinciali e delle città metropolitane di Forza Italia, in preparazione del prossimo congresso nazionale che si terrà a Roma il 23 e 24 febbraio. Ieri si sono svolti i congressi di Palermo, Messina e Ragusa, mentre oggi si sono svolti quelli di Catania, Trapani, Agrigento, Enna e Caltanissetta. Il congresso provinciale di Siracusa si terrà domenica 4 febbraio.

Con oltre 12.000 iscritti complessivi (le due province maggiormente rappresentate sono, con circa 3.000 iscritti ciascuna, quelle di Palermo e Catania), la Sicilia continua a dimostrarsi uno delle regioni con maggiore presenza del partito. «La forte presenza regionale del partito - afferma il coordinatore regionale Marcello Caruso - testimonia e conferma il legame storico di Forza Italia con la Sicilia, con migliaia di cittadini, imprenditori, rappresentanti dell’associazionismo ed amministratori che si identificano con i suoi valori e principi fondamentali».

Durante i congressi sono stati eletti 11 coordinatori e gruppi di coordinamento, uno per ogni provincia e uno per ogni città metropolitana. Con quelli che saranno eletti a Siracusa giorno 4, saranno scelti gli 84 delegati regionali per il congresso nazionale, cui partecipano di diritto anche i parlamentari europei, nazionali e regionali e alcuni sindaci e assessori di città più grandi. In tutte le assemblee, sono state presentate liste unitarie.

I nomi

Gli undici coordinatori eletti nel corso dei congressi sono: per Agrigento, Margherita La Rocca Ruvolo. Per Caltanissetta, Michele Mancuso. Per Catania, Marco Falcone per la provincia e Massimo Pesce per il capoluogo. Per Enna, Luisa Lantieri. Per Messina, Bernardette Grasso per la provincia e Antonio Barbera per il capoluogo. Per Palermo, Pietro Alongi per la provincia e Domenico Chiarella per il capoluogo. Per Ragusa, Giancarlo Cugnata. Per Trapani, Toni Scilla.

«Questo radicamento e questa rappresentanza fanno di Forza Italia in Sicilia, sotto la guida di Renato Schifani, uno dei cardini fondamentali del centrodestra e del panorama politico regionale, nonché un punto cardine del partito a livello nazionale, che ci auguriamo abbia il giusto riconoscimento e la giusta visibilità al Congresso nazionale», dice Caruso.

«Una centralità - prosegue il coordinatore azzurro- che è ancora una volta apparsa evidente soprattutto a Palermo, città nella quale alle ultime elezioni Forza Italia è stato il primo partito del centrodestra e dove il congresso ha visto una straordinaria partecipazione di centinaia di militanti, dirigenti e rappresentanti istituzionali»

«Questa attenzione alla presenza sul territorio è fondamentale perché il partito possa rispondere efficacemente ai bisogni e alle preoccupazioni dei cittadini, delle famiglie e degli imprenditori siciliani- dice -. Un approccio pratico e concreto alla soluzione dei problemi, nella tradizione del nostro fondatore Silvio Berlusconi, che unisce tutti i livelli istituzionali, impegnati in modo sinergico ogni qualvolta si possano dare risposte ai bisogni dei siciliani, come da ultimo dimostra la presentazione della norma per la nomina del Presidente Schifani a Commissario per i rifiuti.»