"Magistrati killer", Musumeci smorza le polemiche: «Non accetto da nessuno lezioni di etica e moralità»
Il ministro replica a quanti lo stanno attaccando per le sue dichiarazioni sulla magistratura politicizzata
Nello Musumeci, ministro Politiche del Mare e della Protezione civile
L'ultimo ad averlo attaccato per le sue dichiarazioni sul ruolo dei magistrati è stato oggi da Cosenza il leader di Italia Viva Matteo Renzi. Ma da qualche giorno il ministro siciliano delle Politiche del Mare e della Protezione civile Nello Musumeci è nell'occhio del ciclone, soprattutto dell'Anm, per aver affermato a Ragalna durante Etna Forum che «la magistratura è politicizzata. E’ sotto gli occhi di tutti. E anche la stampa svolge un ruolo importante. Il magistrato ha il compito di fare il "killer" e la stampa ha il compito di darne notizia».
«Trovo stucchevoli alcune polemiche sulle mie dichiarazioni dell’altro giorno, quanto mai chiare. Ho ripetuto quello che ho sempre detto: c'è in Italia una parte della magistratura, per fortuna molto minoritaria ma altrettanto attiva, che pensa di dover svolgere un ruolo di supplenza nell’opposizione politica a questo governo, sotto ogni forma», ha detto Musumeci, in replica alla polemica sollevata dalle sue recenti dichiarazioni sulla giustizia italiana.
«Per questo - ha proseguito - ho parlato di «killeraggio», termine ovviamente usato in senso figurato quando parlavo della correlazione tra gli atti pubblicati e la reputazione calpestata di persone perbene, sbattute in prima pagina e poi rivelatesi innocenti. In questo clima di ipocrisia, non accetto da nessuno lezioni di etica e moralità: da siciliano conosco bene il prezzo di sangue pagato da magistrati seri e determinati, spesso criticati e isolati in vita proprio dal loro stesso ambiente. La mia storia personale e quella della destra italiana dicono con chiarezza da che parte stiamo e siamo sempre stati: con la magistratura autenticamente indipendente, scevra da ogni condizionamento politico e garante di vera giustizia. E lo dice chi ha governato per decenni in una terra complessa e difficile, senza alcuna macchia, spesso fronteggiando le minacce della malavita», ha concluso Musumeci.