Politica
Musumeci: «Il Mediterraneo è un mare che soffre»
Il ministro per le Politiche del mare ha parlato agli studenti del progetto europeo Italia-Malta sulla tutela della biodiversità
«Il Mediterraneo è un mare che soffre. Se potesse parlare, ci direbbe quanto sia difficile mantenere il suo equilibrio biologico con l’inquinamento da sversamento di petrolio e combustibile, dai veleni che arrivano dai fiumi, dalle migliaia di tonnellate di plastica accumulate, dalle diffuse reti da pesca abbandonate sui fondali. E poi, l’innalzamento della temperatura delle acque, che con l’arrivo delle specie aliene compromette la biodiversità marina. Ma ancora siamo in tempo per intervenire, se facciamo rete tra istituzioni, atenei, scuole e comunità scientifica, per diffondere la conoscenza e quindi un approccio più responsabile». Lo ha detto oggi a Catania il ministro per le Politiche del mare, Nello Musumeci, parlando agli studenti del progetto europeo Italia-Malta sulla tutela della biodiversità.