#NoiNonArchiviamo, Fnsi per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin

Di Redazione / 18 Marzo 2022

ROMA, 18 MAR – Nonostante siano trascorsi ormai
quasi 30 anni, non c’è pace né giustizia per Ilaria Alpi e Miran
Hrovatin, uccisi a Mogadiscio mentre svolgevano il proprio
lavoro: al grido di #NoiNonArchiviamo, il 19 marzo alle 11,
nella sede della Fondazione sul Giornalismo “Paolo Murialdi”,
gli organismi rappresentativi del giornalismo italiano insieme
al “Comitato Giustizia e Libertà Ilaria Alpi” presenteranno in
una conferenza stampa le nuove iniziative per cercare ancora la
verità sui tragici fatti, proprio in occasione del 28°
anniversario dell’uccisione dei due operatori italiani. Molti i
partecipanti attesi all’incontro, da Giuseppe Giulietti,
Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, a
Maria Angela Gritta Grainer, Portavoce #NoiNonArchiviamo, da
Daniele Macheda, Segretario Usigrai, a Simona Sala, Direttrice
Rai Tg3, da Francesco Cavalli, Segretario Generale del Premio
Roberto Morrione, a Guido D’Ubaldo, Presidente Ordine dei
Giornalisti del Lazio, e poi Vittorio Di Trapani, componente
della Segreteria della Fnsi, Elisa Marincola, Portavoce di
Articolo21, Paolo Borrometi, Presidente Articolo21, Paola
Spadari, Segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti,
Giulio Vasaturo, legale parte civile per la Fnsi, Margherita
Martelli, Responsabile dell’Archivio, Giancarlo Tartaglia,
Segretario Generale della Fondazione Murialdi. Due gli
appuntamenti in programma: sempre nella giornata di domani si
aprirà la mostra “Mi richiama talvolta la tua voce”, nell’ambito
della quale sono esposte le immagini dedicate a Ilaria Alpi di
Paola Gennari Santori a cura di Ludovico Pratesi, i due bozzetti
della Street Artist Alessandra Chicarella (Allestimento di Fabio
D’Achille), la telecamera di Miran Hrovatin e oggetti personali
di Ilaria. Domenica 20 marzo alle ore 11 davanti alla sede del
TG3 in Rai a Saxa Rubra verrà poi inaugurata la panchina alla
memoria dei due cronisti. Le iniziative potranno essere seguite
in diretta sulla pagina Facebook di Articolo21 e della
Fondazione Murialdi.

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