Scontro Schifani - Salvini sulla nomina di Tardino ai porti, c'è la prima contromisura: Sammartino non sarà più vicepresidente della Regione
Il presidente della Regione (rientrato precipitosamente a Palermo) ha preannunciato un ricorso al Tar per impugnare il decreto
Lo scontro tra il presidente della Regione Renato Schifani e il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini sulla vicenda relativa alla nomina di Annalisa Tardino quale commissaria dell’Autorità portuale per la Sicilia occidentale potrebbe avere conseguenze anche sugli assetti della Giunta.
Come si legge stamattina sul quotidiano La Sicilia infatti Luca Sammartino, che dopo la scadenza del termine della misura interdittiva, sembrava in procinto di rientrare a far parte della Giunta Schifani, ammesso che torni assessore sicuramente non tornerà a rivestire la carica di vice presidente della Regione.
A Palazzo d’Orleans raccontano di uno Schifani – che auspicava la conferma di Pasqualino Monti - su tutte le furie dopo la decisione di Salvini di nominare Tardino senza consultare la Regione tanto è vero che ha preannunciato un ricorso al Tar per impugnare il decreto di nomina.
Intanto Il governatore, come riporta l’ANSA, sarebbe addirittura rientrato a Palermo per occuparsi in prima persona, assieme ai legali della Regione, della stesura del ricorso contro la nomina, fatta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Il ricorso sarà presentato al Tar Sicilia. Finora non ci sarebbe stato alcun contatto tra Salvini e Schifani.