Comiso, avevano nascosto l’hashish nel cuscino In manette coppia romena incensurata
Di Antonello Lauretta |
Comiso (Ragusa) – La droga nel cuscino, coppia romena in manette. Si tratta di Dumitru Diaconu e Rita Eftmie, rispettivamente di 36 e 25 anni, entrambi senza precedenti penali, trovati in possesso di 300 grammi di hascisc. Due insospettabili e tranquilli braccianti agricoli, da tempo residenti in zona i quali ora sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati arrestati dagli uomini del Comando provinciale carabinieri di Ragusa supportati dalle unità del Nucleo cinofili ibleo nell’ambito di approfonditi controlli nel territorio comisano finalizzati al contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. La droga, nello specifico tre panetti di hascisc del peso complessivo di 300 grammi, è stata rinvenuta nel corso della perquisizione effettuata dai Carabinieri presso l’abitazione dei due romeni, sita in una piccola casa del centro storico comisano. Si trovava in camera da letto, ben nascosta in un cuscino del letto matrimoniale. Un espediente che non ha confuso il fiuto dei cani antidroga. Un quantitativo da cui si sarebbero potute ricavare diverse centinaia di dosi con un valore di mercato di alcune migliaia di euro. I carabinieri hanno ritenuto che la droga rinvenuta, proprio perché nascosta in camera da letto, fosse nella disponibilità della coppia e pertanto sono stati arrestati sia l’uomo sia la donna. Il primo è stato rinchiuso presso il carcere di Ragusa, la donna a Catania. Non si tratta del primo episodio del genere sul versante ipparino. L’attenzione dei carabinieri continua ad essere molto elevata su questo versante anche perché il consumo di stupefacenti è in crescita e quindi si vuole a tutti i costi fermare, o quantomeno attenuare, i canali di approvvigionamento.
Risulta ad ogni modo difficile trovare le risposte anche perché, come in questo caso, trattandosi di persone che non hanno mai avuto nulla a che fare con la Giustizia, possono eludere più facilmente i controlli. Le forze di polizia, però, non lasciano alcunché di intentato per riuscire a centrare l’obiettivo che è quello di garantire il massimo sul fronte dell’ordine pubblico e della sicurezza.