Comiso, un approccio moderno in cardiologia con "Cardiology in pills"
E' il titolo dell'evento formativo che si terrà domani all'auditorium Carlo Pace
”Cardiology in pills” è il titolo dell’evento formativo che si terrà anche nella provincia iblea, a Comiso,
sabato 5 aprile con l’intento di avviare un approccio moderno in cardiologia guardando ad una gestione multidisciplinare. Un evento di rilievo non solo per l’attualità del tema ma anche per la sua impostazione già sintetizzata nel titolo, cardiologia in pillole. Si tratterà di un nuovo format nell’ambito della formazione: ogni tematica medica verrà introdotta da una video intervista (pill) alla quale seguirà subito dopo una tavola rotonda con i professionisti coinvolti. Un approccio dinamico alla materia per consentire maggiore interazione e maggiore dialogo tra le diverse branche della medicina interessate.
“È un’idea che abbiamo sviluppato e che debutterà a Comiso - spiega Maura Francese, responsabile scientifico nonché presidente Anmco Sicilia -. Sarà un primo banco di prova, il format poi raggiungerà
altri luoghi dell’isola”. L’evento si terrà presso l’auditorium Naselli Carlo Pace di Comiso ed è organizzato da Anmco Sicilia con l’importante supporto del dott. Sebastiano Lumera, direttore dell’Unità operativa complessa dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, provider dell’evento e segreteria organizzativa a cura di Biba Group. Ipertensione arteriosa, fibrillazione atriale, arteriopatia periferica, cardiopatia ischemica cronica, sincope e scompenso cardiaco saranno alcune delle “pills” che verranno affrontate e condivise nell’arco della giornata formativa durante la quale verranno coinvolti non solo cardiologi ma anche medici di famiglia, cardiologi ospedalieri, cardiologi sul territorio, nefrologi e diabetologi.
“Gestire un paziente cardiologico significa avere un’attenzione costante. L’obiettivo - conclude Francese - è realizzare un percorso condiviso a partire dal coinvolgimento dei medici di medicina. L’approccio multidisciplinare consente una gestione ottimale in termini di assistenza sanitaria al paziente e di utilizzo delle risorse del sistema sanitario in un quadro in cui le patologie croniche sono in progressiva crescita epidemiologica”.