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Prosegue “Costruiamo il futuro”, il progetto per il contrasto della povertà educativa minorile

Di Redazione |

Ragusa, Santa Croce Camerina, Vittoria con Scoglitti centro e Scoglitti “Fascia trasformata”. Sono, queste, le sedi che accolgono il progetto “Costruiamo il futuro” per quanto concerne le azioni di cooperative learning, laboratorio esperienziale di lingua italiana, supporto didattico mirato al raggiungimento degli obiettivi legati al rendimento scolastico. Un aiuto specifico rivolto ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni della fascia trasformata, soprattutto di origine straniera, che hanno l’esigenza di essere seguiti in un percorso di crescita armonico che li conduca, in modo costruttivo e consapevole, alla vita adulta. 

Il progetto “Costruiamo il Futuro” vede la Cooperativa sociale Nuovi Orizzonti di Vittoria quale ente capofila ed altri 22 enti partner coinvolti in Sicilia, in tre province (Ragusa, Enna, Messina) e in 10 comuni. E’ stato selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. 

Le azioni progettuali sono svolte sotto l’egida di Marilena Meli, presidente della Coop. Sociale Nuovi Orizzonti, capofila di una rete che ha continuato a garantire il proprio sostegno a ragazzi, famiglie e comunità anche in piena emergenza Covid-19.

Nelle sedi decentrate della fascia trasformata del Ragusano si incontrano decine di adolescenti, tutti seguiti in modo meticoloso e attento dagli operatori fuori dall’ambito scolastico, in modo tale da poter ricevere un supporto, riferito anche alla didattica pura e non solo, ma con metodi innovativi e grazie alla forte alleanza con i docenti delle scuole frequentate dai ragazzi

La precedente esperienza di metodologie innovative a supporto della didattica nelle scuole continua ad essere esperita nelle sedi decentrate di Ragusa, Santa Croce Camerina, Scoglitti centro e periferia (le sedi lo scorso anno erano due, ma il passaparola ha fatto sorgere nuove richieste spontanee di adesione).

Ogni centro è un posto che può aiutare i ragazzi, dove possono essere protagonisti della loro vita per costruire insieme il loro futuro.

“Costruiamo il futuro”, con la Caritas diocesana di Ragusa, è riuscito a dare vita a tutto questo; le sedi sono state individuate, infatti, grazie alle parrocchie e alla Caritas. La squadra di Costruiamo il futuro ha messo a disposizione le figure professionali in forza all’associazione “I Tetti colorati”, alla Coop. Soc. “Sociale Nuovi Orizzonti” e alla Coop. Soc. “Jumangi” di Vittoria. Oltre agli operatori di progetto, anche i ragazzi del Servizio Civile Universale della Caritas diocesana di Ragusa danno il loro contributo per cercare di ottimizzare le risorse a disposizione, nell’ottica della costruzione di una comunità educante.

“Queste sedi sono dei veri e propri punti luce. Dei fari che aiutano il ragazzo a trovare la direzione, come il navigatore in mare. Qui, il giovane viene preso in carico a 360 gradi, sia per quanto riguarda il supporto scolastico, sia per quanto riguarda l’alfabetizzazione – spiega Rosanna Venerando, coordinatrice del progetto Costruiamo il futuro – Porto l’esempio del cooperative learning, ambito in cui non si da soltanto valore all’aspetto metodologico, e quindi di apprendimento, ma si da soprattutto valore alle relazioni e alle emozioni, tutti insieme e cooperando per raggiungere lo stesso fine. E’ un’ educazione di tipo emotivo/relazionale che va di pari passo con la formazione didattica. È necessario armonizzare i due aspetti per la crescita completa dell’adolescente, non possiamo scindere le due cose. La sua crescita psicologica ed emotività, dello stare insieme con gli altri, il fare gruppo, sono tutti elementi importanti, da valorizzare nel complesso. Lo scorso anno i ragazzi seguiti sono stati tutti promossi, tranne uno che quest’anno va alla grande. Sono segnali di come questo approccio sia davvero efficace”. 

L'università di Messina – Dipartimento Medicina clinica e sperimentale segue da vicino il programma per la tabulazione dei dati di monitoraggio e la relazione finale sui progressi e sull’impatto territoriale del progetto.

Gli operatori sono sempre pronti ad accogliere anche istanze che esulano dallo schema delle azioni di progetto, in base alle esigenze del nucleo familiare, dato che c’è anche la presa in carico della famiglia, nei vari centri. 

Costruiamo il futuro cerca sempre di rendere protagonisti, soprattutto, i ragazzi. In quest’ottica, il 28 maggio è in calendario uno spettacolo che fa parte di una altra azione di progetto (iniziative specifiche di comunità educante – laboratorio teatrale), che vede coinvolti gli alunni del liceo scientifico di Vittoria e dell’istituto Fermi, sempre di Vittoria. Sarà uno spettacolo teatrale integrato perché vedrà insieme non solo adolescenti della fascia 11-17 anni, ma anche adulti, i più piccoli e ragazzi con disabilità, tutti insieme sul palco. A seguire, si terrà un evento conclusivo che chiuderà tutte le azioni di progetto. 

“Costruiamo il Futuro”, come detto, è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA