Il Vittoria calcio continua a crescere bene. E ora all'appello manca Luca Savasta
Dopo il gran colpo con Cocimano, si punta a un altro bomber che non ha bisogno di presentazioni
Dalle incertezze di giugno alle conferme di agosto. Nemmeno un paio di mesi per tornare ad essere la candidata principale alla vittoria del campionato. Altro che stagione in sordina. Il Vittoria ha la squadra più forte degli ultimi tre anni e con l’ufficialità di Salvo Cocimano (trattato a più non posso) adesso l’obiettivo è chiaro: tornare in Serie D. Parlano i nomi, dall’ultimo arrivato – poche presentazioni per uno dei migliori della categoria – fino ai già noti nomi di mercato ufficializzati durante il mese di luglio.
Vittoria non fa sconti, e dopo il ritorno di Giovanni Campanella alla guida della panchina, si è trattato di un susseguirsi di colpi; da Cacciola, Zappalà, Francofonte senza tralasciare le riconferme di Esposito, Sferrazza, Leggio e Lucarelli. Del “trio etneo” che avevamo annunciato, l’unico a dare forfait al biancorosso (ed è un peccato date le qualità del giocatore) è stato Sessa (approdato al Modica). Ad ogni modo, il colpo a centrocampo, la dirigenza l’ha messo a segno con l’arrivo di quel Fabio Bossa corteggiato per lungo tempo già nella passata estate. Poi l’arrivo di Lo Nigro al suo posto ed i primi dissidi fra società e l’ex diesse Cammarata. Adesso all’appello mancherebbe l’ultima pedina, da posizionare al centro dello scacchiere offensivo di Campanella. Il nome è quello di Luca Savasta (nella foto), sul taccuino della dirigenza. Non dovesse trattarsi dell’ex Gela, il centravanti comunque arriverà.